Lecce, si rifiuta di indossare la mascherina e lo portano in caserma: “Io non la metto”

Pizzicato senza la mascherina sul litorale di Lecce, si è rifiutato di dare i documenti ai carabinieri. Il 45enne si trovava in strada con un'altra persona quando gli agenti gli hanno chiesto di indossare la mascherina. I carabinieri della stazione di San Pietro Vernotico si sono imbattuti nei due che passeggiavano senza avere con loro i dispositivi di protezione personale dal Covid-19. Il 45enne leccese, davanti all'invito dei militari, è andato su tutte le furie, rifiutandosi di fornire le proprie generalità.
"Io non indosso la mascherina" ha detto agli agenti che lo avevano fermato e che lo avevano invitato a coprire naso e bocca. Ha continuato a rifiutarsi di fornire le proprie generalità asserendo che le richieste delle forze dell'ordine erano incostituzionali. Non solo: durante la redazione della multa prevista per la violazione, l'uomo ha iniziato a riprendere i carabinieri senza consenso. Il tutto ha quindi avuto un seguito in caserma. L'uomo è stato denunciato a piede libero per mancato uso dei dispositivi di protezione individuale oltre con resistenza a pubblico ufficiale per quanto riguarda il rilascio di informazioni personali utili alla polizia per l'individuazione e i controlli del caso da eseguire in presenza di evidente illecito.
Il tutto si è verificato nella mattinata del 20 dicembre, tra Campo di Mare e Torre San Gennaro, località marittime nei pressi di Torchiarolo, dove i carabinieri erano impegnati in un sopralluogo di routine per garantire il rispetto delle regole anti-Covid stabilite per evitare l'innalzamento della curva che indica il contagio. Le norme sono attualmente attive in tutta Italia e sono diversi i casi nel nostro Paese di aggressioni alla polizia in seguito a controlli per il rispetto delle regole contro il Covid-19 stabilite dal governo