Lecce, donna di 53 anni uccisa a coltellate dal marito al culmine di una lite. Ferita anche la vicina
Ancora un femminicidio in Italia. Questa volta a Taurisano, in provincia di Lecce, dove una donna è stata assassinata dal marito al culmine di un litigio. La coppia aveva quattro figli. La vittima, di 53 anni, si chiamava Aneta Danecik, era di origini polacche ed è stata accoltellata a morte nell’appartamento in cui viveva con il consorte, che poi si è scagliato anche contro una vicina di casa, forse intervenuta per prestare i primi soccorsi.
La vicina è rimasta ferita in maniera superficiale ed è stata trasportata al pronto soccorso del personale del 118 in attesa che possa fornire agli inquirenti la sua testimonianza.
Stando a quanto emerso da una prima ricostruzione, il marito – il 57enne Albino Galati – oggi è tornato nell'appartamento dove viveva la moglie e ha aggredito la donna nel corso di una lite. La vittima, dopo essere stata colpita una prima volta, sarebbe riuscita a scappare ed è stata soccorsa da una vicina, ma è stata poi raggiunta e uccisa dal marito.
L'uomo sarebbe stato ubriaco e dopo aver assassinato la moglie si è scagliato anche contro la vicina di casa, ferendola fortunatamente in modo non grave. Successivamente si è costituito. Sul posto sono intervenute pattuglie di polizia e carabinieri dopo l'allarme dato da alcune persone che hanno sentito le grida provenienti dall'appartamento.
Le indagini sono dirette dalla pm del Tribunale di Lecce, Giorgia Villa. Galati attualmente è disoccupato. In passato aveva lavorato per una impresa di pulizie.