107 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lecce, 95enne lascia 3 milioni in eredità alla Asl: “Usateli per una struttura di cura sul territorio”

Un’anziana 95enne ha nominato l’Asl di Lecce come erede universale, lasciando 3 milioni di euro da destinare alla costruzione di una struttura di cura sul territorio. Con quei soldi, l’Asl realizzerà il presidio riabilitativo distrettuale ad alta tecnologia e robotica di Maglie.
A cura di Gabriella Mazzeo
107 CONDIVISIONI
Immagine

Una donna di 95 anni ha deciso di lasciare 3 milioni di euro in eredità all'Asl di Lecce per la realizzazione di una struttura di cura e assistenza nel territorio del Comune di Maglie (Lecce). La donna è deceduta nel 2019 e nel suo testamento, redatto già nel 2009, aveva indicato l'azienda sanitaria come sua erede universale e aveva chiesto che il denaro fosse impiegato per la realizzazione di una struttura di cura e assistenza da intitolare a "Carrapa Paolo e sorelle".

Ora l'Asl di Lecce ha approvato il progetto per la destinazione dell'eredità al nuovo progetto. Con i 3 milioni di euro lasciati in eredità dall'anziana, sarà realizzato il "Presidio riabilitativo distrettuale ad alta tecnologia e robotica di Maglie". Il centro riabilitativo avrà sede al piano terra del Presidio territoriale di assistenza di Maglie (ex ospedale) e sarà dotato di apparecchiature all'avanguardia al servizio della medicina riabilitativa.

I locali saranno interamente ristrutturati e accoglieranno anche una palestra di 100 metri quadrati, due studi medici e tre locali dedicati alla diagnostica elettromiografica ed ecografica oltre che alla riabilitazione neurocognitiva e logopedica. Saranno acquisite apparecchiature di nuova generazione e di alta tecnologia robotica che consentiranno di aumentare l'intensità dei trattamenti e di realizzare protocolli personalizzati per i pazienti anche con gravi patologie invalidanti dal punto di vista motorio.

L'Asl ha sottolineato che  l'eredità della signora Vita Carrapa è stata destinata al centro riabilitativo distrettuale ad alta tecnologia robotica perché, rispondendo alle disposizioni testamentarie della 95, si voleva dotare Maglie e il Sud Salento di un centro riabilitativo di riferimento moderno e qualificato che avrà un impatto molto ampio sul territorio.

"Si è preferita questa strada, più concreta e visibile, all'idea, pur testata, della possibilità che il lascito testamentario fosse utilizzato nella realizzazione dell'ospedale del Sud Salento – ha sottolineato l'Asl -. L'infrastruttura, pur rimanendo nella programmazione regionale, necessita di cifre ben più ingenti".

107 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views