Lecce, 17enne aggredisce il padre a bastonate con l’aiuto di un’amica di 15 anni

Due ragazzine ancora minorenni avrebbero aggredito a bastonate un uomo di 62 anni, padre di una delle due giovani, a Carmiano, nel Leccese. È avvenuto nella serata di ieri e a denunciare i fatti è stato l’uomo, che ha chiamato i carabinieri raccontando di essere stato aggredito dalla figlia 17enne e da una sua amica, una ragazzina di 15 anni. Secondo il racconto del 62enne, le due ragazze lo avrebbero prima fatto cadere per terra cospargendo il pavimento di olio e poi lo avrebbero preso a bastonate. Lui però sarebbe riuscito a difendersi mettendo in fuga le due ragazzine. Sull’episodio indaga la procura dei minorenni di Lecce. Secondo una indiscrezione trapelata in ambienti investigativi il movente che avrebbe spinto la 17enne ad aggredire il padre (col quale viveva dalla separazione dei genitori) potrebbe risiedere in una bocciatura a scuola che lei avrebbe nascosto all'uomo. Iscritta al terzo anno dell'istituto commerciale Bachelet di Copertino (Lecce), la 17enne lo scorso giugno era stata bocciata.

Una bocciatura nascosta dietro l'aggressione? – All’inizio del nuovo anno scolastico la giovane avrebbe fatto finta di nulla, continuando a farsi dare dal padre il denaro necessario per le normali attività legate alla scuola, dall’acquisto dei libri all'abbonamento del bus. A volte la 17enne si sarebbe persino fatta accompagnare davanti scuola a Copertino dal padre, con il quale sarebbe tornata a casa al termine delle lezioni, senza che l'uomo avesse sentore di nulla. In caso di bocciatura solitamente ogni scuola provvede a inviare una notifica a casa dello studente e l’ipotesi è che la 17enne abbia intercettato la missiva. Non è chiaro, comunque, se l'eventuale scoperta recente di questo segreto da parte del padre della studentessa abbia potuto scatenare la reazione violenta della figlia. Il pm della Procura per i minorenni di Lecce Imerio Tramis ha disposto l'ascolto in un Centro per minori delle due ragazze, che risultano indagate per l'aggressione.