Le condizioni di salute di Matteo Messina Denaro: operato due volte perché malato di tumore al colon
Matteo Messina Denaro è molto malato. Per questo si trovava a Palermo, nella clinica privata Maddalena, dove oggi è stato arrestato dai carabinieri del Ros dopo 30 anni di latitanza.
Stando alla sua cartella clinica, il boss di Cosa Nostra si era fatto visitare la prima volta nella struttura sanitaria nel novembre del 2020, presentandosi con il falso nome di Andrea Bonafede. Si trattava di una visita pre-operatoria: da lì a qualche giorno avrebbe subito una prima operazione per la rimozione di un tumore al colon.
Negli ultimi due anni aveva effettuato almeno altri sei accessi in day hospital e subito una seconda operazione nel maggio del 2021. L'ultimo controllo prima di oggi c'è stato lo scorso dicembre. Si è sottoposto ad una risonanza magnetica, mentre le sue condizioni erano in peggioramento. Ragion per cui si è reso necessario un nuovo day hospital.
Messina Denaro era un paziente molto generoso, hanno raccontato alcuni medici della struttura a La Repubblica. "Spesso regalava bottiglie di olio di Castelvetrano a medici e infermieri", ha detto una fonte. Per il personale sanitario riconoscerlo era praticamente impossibile: "Penso si sia operato alla faccia – dichiara un inserviente dell’ospedale – ma in ogni caso è difficile, se non impossibile, riconoscere un latitante da una ricostruzione fotografica. Sul tavolo operatorio, anche i propri familiari sono irriconoscibili".
Ma oggi le cose sono andate diversamente. Mentre era all’accettazione e in attesa di eseguire un tampone per entrare nella struttura, i carabinieri hanno dato il via al blitz. "I miei collaboratori che dovevano prendere servizio alle 8 sono rimasti bloccati fuori dalle porte dell’ospedale, da cui non poteva entrare e uscire nessuno. Sembrava fossimo in assetto da guerra. Quando finalmente ci hanno detto che era stato catturato Matteo Messina Denaro, eravamo increduli e felici", ha spiegato un altro medico.