video suggerito
video suggerito

Laura morta durante la gravidanza, il bimbo fatto nascere a 8 mesi non ce l’ha fatta

La terribile notizia è arrivata oggi dall’ospedale pediatrico Meyer di Firenze dove il piccolo era stato trasportato d’urgenza e ricoverato esattamente una settimana fa quando la mamma Laura Porta si era sentita male improvvisamente in casa ed è poi morta.
A cura di Antonio Palma
4.088 CONDIVISIONI
Laura Porta
Laura Porta

Non ce l'ha fatta il piccolo Andrea, il bimbo fatto nascere una settimana fa con un cesareo d'urgenza dopo che la mamma Laura Porta si era sentita male improvvisamente in casa ed è poi morta. La terribile notizia è arrivata nelle scorse ore dall'ospedale pediatrico Meyer di Firenze dove il piccolo era stato trasportato d'urgenza e ricoverato esattamente una settimana fa, domenica 18 febbraio. Il bambino si è spento oggi tra le braccia del padre Antonio dopo che i medici avevano tentato di tutto per salvarlo.

Fatto nascere con un cesareo d’emergenza all’ospedale San Jacopo di Prato e poi trasferito al Meyer di Firenze, dove era ricoverato nel reparto di terapia intensiva neonatale, le condizioni del bimbo erano apparse sin da subito disperate. Il piccolo era stato fatto nascere a solo 8 mesi di gravidanza perché in grave sofferenza dopo il malore della madre e purtroppo non è mai migliorato, fino al tragico epilogo che ha gettato nello sconforto il papà e tutti quelli che fino all'ultimo hanno sperato.

Immagine

Un dolore che si aggiunge ad altro dolore per i familiari di Laura Porta, l'infermiera originaria della Sardegna ma da tempo residente in Toscana dove lavorava al carcere della Dogaia a Prato. "Mio figlio Andrea assomiglia a sua madre, è bello come lei. È stato il suo ultimo dono" aveva dichiarato nei giorni scorsi il papà del piccolo e marito della donna che ha seguito fino all'ultimo tentativi del personale del Meyer.

L'uomo in pochissimi giorni è passato dalla gioia di un imminente allargamento della famiglia a un dolore atroce per aver perso la persona che amava e anche il suo bimbo. "Non c’è stato giorno, in tutti questi otto mesi, in cui non abbiamo dedicato una carezza o un pensiero a quel pancino che cresceva" aveva detto l'uomo in un intervista, aggiungendo: "Tutto nella nostra vita si stava realizzando, stavamo per diventare una famiglia insieme. Avremmo cresciuto questo figlio, con tutto l’amore del mondo".

Laura Porta si era sentita male nella propria abitazione. Immediata la richiesta di aiuto medico da parte del marito e l'intervento d’urgenza dal 118 col trasporto in pronto soccorso a Pistoia. Le sue condizioni erano apparse fin da subito gravissime e anche se i medici avevano fatto di tutto per salvarla, purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare: fatale una emorragia cerebrale. In precedenza i medici avevano deciso di sottoporla immediatamente a un intervento di parto cesareo d’urgenza per tentare di salvare il neonato che aveva in grembo ma purtroppo oggi la terribile notizia del suo decesso.

4.088 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views