video suggerito
video suggerito

Lasciato in strada dal tassista per 6 euro prima del trapianto: “Mi ha detto che il problema era mio”

“Tutto è successo per 6 euro e io non gli ho mai detto che non lo avrei pagato” ha raccontato il 50enne torinese, ricostruendo la conversazione avuta col tassista che lo avrebbe lasciato in strada per 6 euro mancanti durante il tragitto verso l’ospedale per un trapianto urgente.
A cura di Antonio Palma
323 CONDIVISIONI
Immagine

Mi ha detto solo ‘non è colpa mia, il problema è tuo’, e poi è ripartito” così il 50enne torinese ha raccontato la conversazione avuta col tassista che lo avrebbe lasciato in strada per 6 euro mancanti durante il tragitto verso l’ospedale per un trapianto urgente. L’episodio denunciato dall’uomo di nazionalità maliana, che da giorni sta facendo discutere, è ora oggetto anche di una inchiesta interna della cooperativa Taxi Torino che si è scusata per l’accaduto e ora sta cercando di ricostruire la vicenda.

“Tutto è successo per 6 euro e io non gli ho mai detto che non lo avrei pagato” ha rivelato al Corriere della Sera il 50enne, che rimane ricoverato al centro trapianti dell’ospedale Molinette di Torino dove lo stesso giorno del fatto è stato sottoposto a trapianto di rene. L’uomo ha confermato di aver preso il taxi non dopo una chiamata al servizio radiotaxi ma davanti all’ospedale San Giovanni Bosco, dove si era recato in piena notte dopo aver ricevuto  la chiamata d'urgenza dall'ospedale per la disponibilità di un organo compatibile al trapianto per il quale era in lista di attesa da tempo.

Qui infatti si era sottoposto alla dialisi necessaria prima di andare alle Molinette alle 5 del mattino. Il tassista ha fatto la sua corsa regolarmente ma all’arrivo sarebbe avvenuto lo spiacevole episodio in quanto il cliente era sprovvisto della somma necessaria a pagare la corsa. “Gli ho chiesto di aspettarmi, perché sarei andato al bancomat e ha voluto che lasciassi in macchina tutti i documenti e anche lo zaino” ha ricostruito il 50enne. Il problema è che lo sportello non era funzionante e così anche un altro bancomat vicino.

Al terzo tentativo fallito, il tassista lo avrebbe lasciato a piedi a circa 15 minuti dall'ospedale. “Gli ho spiegato che sarebbe bastato aspettare pochi minuti e mi avrebbero fatto entrare alle Molinette, dove c’è il bancomat, ma è ripartito col mio zaino” ha spiegato il 50enne. Il danno peggiore però è che nello zaino vi erano i documenti sanitari per l’intervento di trapianto. Dopo aver prelevato, l'uomo ha chiamato un altro taxi tornando al San Giovanni Bosco dove pensava che il tassista avrebbe lasciato il suo zaino ma non è stato così. Medici e infermieri fortunatamente hanno capito la situazione e alla fine è stato operato ugualmente mentre lo zaino è stato trovato in strada nei giorni seguenti. “Vorrei chiedergli perché lo ha fatto e perché si è portato via la mia roba. Che è la cosa più grave” ha concluso il 50enne.

323 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views