Larve vive nella pasta dei bimbi in mensa, la foto fa scattare l’allarme a scuola: “Analisi in corso”
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La foto di un piatto di pasta al sugo servita ai bimbi della mensa scolastica con all’interno delle grosse larve ha fatto scattare l’allarme Roncade, nel Trevigiano, dove i genitori dei piccoli alunni di una scuola elementare hanno minacciato ora di ritirare i propri figli dall’Istituto. Sui fatti sono scattate immediatamente le segnalazioni all’Asl e al Comune e sono in corso le analisi per capire cosa sia accaduto.
“Questo è un fatto gravissimo e gli esami di controllo necessari sono già in fase di esecuzione”, ha assicurato il sindaco di Roncade, spiegando che l’amministrazione si è subito mobilitata con l’Asl di riferimento per chiarire i fatti.
L’episodio durante il pranzo di ieri, giovedì’ 27 febbraio nella scuola primaria di San Cipriano. Ad accorgersi della strana presenza dei vermetti in alcuni piatti sono state le maestre che seguivano i bimbi in mensa. Una di loro ha scattato la foto a un piatto informando la dirigente scolastica che si è rivolta al Sindaco e all'azienda sanitaria locale.
“I nostri uffici hanno provveduto a contattare immediatamente il biologo incaricato dal comune di Roncade per il controllo del servizio di refezione che ha raccolto dei campioni e li ha inviati al SIAN (Servizio Igiene Alimentare e Nutrizione) della Ulss 2” comunica il primo cittadino.
Nel mirino ovviamente la nuova ditta vincitrice dell’appalto che si occupa di servire i pasti nelle scuole della zona. Alcuni genitori riferiscono di altri episodi analoghi, con corpi estranei nei pasti dei bambini in altre mense scolastiche della provincia di Treviso gestite dalla stessa ditta, e chiede quindi controlli a tappeto.
Il sospetto è che le larve siano finite nei piatti dopo la cottura ma come e dove resta da chiarire. “La soglia di attenzione dell’amministrazione su questa questione è altissima, attendiamo gli esiti dei controlli; in base a questi richiederemo spiegazioni puntuali e valuteremo l’iter più idoneo da mettere in campo per i nostri bambini” assicura il Sindaco.