L’appello per trovare l’uomo che ha salvato suo padre: “Voglio dirti grazie guardandoti negli occhi”
C'era una volta il passaparola, oggi invece c'è Facebook. La piattaforma ha permesso a tante persone di ritrovarsi ed entrare in contatto, anche a distanza di anni, anche a sconosciuti. Sfruttando questa potenzialità, anche un 39enne originario di Vicenza e residente a Verona ha deciso di affidare il suo messaggio al social network, sperando che diventi virale e arrivi dritto al destinatario, di cui non conosce né nome né cognome.
Marco Tosetto ha scritto un post invitando tutti alla condivisione: sta cercando l'uomo che ha salvato la vita a suo padre. Su Facebook ha scritto: "Vorrei che ti arrivasse questo messaggio. A te che sabato mattina, in Via Volta, a Verona, hai salvato la vita di mio papà dandogli e dandoci una seconda vita! Non mi hai nemmeno dato la possibilità di ringraziarti svanendo nel nulla. Vorrei veramente dirti grazie guardandoti negli occhi. Sei la parte più bella e di esempio per il mondo di oggi".
L'uomo ha inserito nel messaggio dettagli specifici, con la speranza che il diretto interessato si palesi o che qualcuno lo aiuti a ricondurlo a colui che non ci ha pensato due volte, quando si è trattato di aiutare una persona in difficoltà. Il padre di Marco Tosetto, infatti, si è sentito male mentre faceva dei lavori nel giardino del figlio: si è accasciato a terra a causa di un arresto cardiaco.
Mentre la fidanzata di Tosetto chiamava il 118 un passante si è avvicinato e ha fatto un massaggio cardiaco a suo padre, che si è rivelato fondamentale. Era un ragazzo coi capelli corti e la barba, che ha atteso l'arrivo dei soccorsi per poi allontanarsi una volta giunto il personale sanitario.
Roberto Tosetto è ora in ospedale, forse dovrà essere operato, ma grazie all'intervento tempestivo dello sconosciuto non ha riportato gravi danni cerebrali. "Se ti arriva questo messaggio per favore anche in forma anonima contattami. So che sarà difficile, ma ci provo lo stesso, perché vorrei veramente dirti grazie guardandoti negli occhi o almeno farti sapere che non hai salvato solo la vita di mio papà ma di un’intera famiglia" ha scritto il 39enne su Facebook colmo di gratitudine.