Lampedusa, strage che dura da 25 anni: in quel mare 20mila morti
In venticinque anni quasi ventimila vittime in quel tratto di mare che separa il Sud del mondo dall'inizio dell'Europa, in questo caso rappresentato dall'isola di Lampedusa. "Una lunga e ininterrotta strage che, da un quarto di secolo, si perpetua nel Mediterraneo – afferma il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani. La valutazione – prosegue Manconi – coincide con quella di Fortress Europe (il blog del giornalista Gabriele Del Grande, tra i più autorevoli cronisti europei nel racconto dei profughi ndr.) che indica in 19.142 il numero di morti e dispersi in quel tratto di mare".
"È confermata da una stima di Acli, Centro Astalli, Caritas Italiana, Comunità di Sant'Egidio, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia e Fondazione Migrantes che – continua Manconi – relativamente al solo 2011, ha parlato di circa 2mila vittime. Da queste cifre si ricava un dato tanto elementare quanto crudele: per più di due decenni nel Mare Mediterraneo sono morti ogni giorno tra i 6 e i 7 migranti che tentavano di raggiungere le coste italiane e il continente europeo".