Lampedusa, il commento dell’Alto Commissariato Onu: Straordinaria accoglienza nei confronti dei migranti
Come le pagine di cronaca ci hanno raccontato negli ultimi 5 mesi l'isola di Lampedusa è stata protagonista di un andirivieni frenetico. Le carrette del mare provenienti dall'Africa sub-sahariana hanno condotto sull'isola migliaia di immigrati, trasferiti successivamente nei centri di accoglienza distribuiti lungo lo Stivale. Per l'isola siciliana è stata un'estrema dimostrazione di comprensione e solidarietà, nonostante i rari momenti di esasperazione: si ricorderà l'episodio del blocco del porto da parte dei pescatori. Un attestato di stima che anche il premier ha riconosciuto all'isola che disse di voler candidare al Nobel per la pace. Nonostante i proclami propagandistici del governo, l'isola, superata l'emergenza immigrazione, vive una fase di stallo per ciò che concerne il terzo settore. La stagione turistica è ormai cominciata ma l'eco dell'emergenza ha fatto sì che molti turisti scegliessero altre mete per le vacanze.
Quello che l'isola ha fatto in occasione dell'emergenza immigrazione è eccezionale e oggi, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, è arrivato sull'isola l'Alto Commissariato Onu per i Rifugiati Antonio Guterres. Prima di incontrare le autorità locali Guterres avrebbe ringraziato la Guardia Costiera e la Capitaneria di Porto per il lavoro svolto in questi mesi: nello specifico queste sono state le sue parole:
E' mio dovere e piacere ringraziare il popolo di Lampedusa per l'accoglienza dimostrata in questi anni nei confronti dei migranti, in una situazione che ha messo molta pressione ad un'isola così piccola. […]Abbiamo apprezzato tanto il lavoro di soccorso in mare fatto dalla Guarda di finanza e dalla Guardia costiera fatto sempre con molta dedizione e molta generosità.
La gestione dell'emergenza da parte del governo è stata quantomai inadeguata, ciononostante contrariamente a come ha agito la Francia, l'Italia ha aperto le sue frontiere ai migranti ed è un fatto d'importanza cruciale a detta di Guterres: "In queste condizioni di conflitto è molto importante che i Paesi mantengano i loro confini aperti, in modo tale da accogliere chi scappa dalla guerra."
Riguardo all'emergenza degli scorsi mesi, Guterres ha reso noto che 18000 migranti è un numero irrisorio, per quanto riguarda l'Italia. Cospicuo, invece, se raffrontato con le possibilità di Lampedusa; dove la gente è stata protagonista di un'azione di solidarietà straordinaria.
