L’Aifa autorizza il vaccino anti-Covid Pfizer per i ragazzi tra 12 e 15 anni
È arrivata l'autorizzazione dell'agenzia italiana del farmaco (Aifa) all'uso del vaccino anti-Covid Pfizer-BioNtech per immunizzare i giovani tra i 12 e i 15 anni. La decisione dell'Aifa arriva dopo il via libera dell'Agenzia europea del farmaco (Ema) del 28 maggio scorso. La decisione della nostra agenzia del farmaco era attesa in queste ore, come aveva anticipato già nei giorni scorsi il presidente Giorgio Palù. Il via libera dell'Ema all’uso del vaccino Pfizer-BioNtech per gli adolescenti di età compresa tra i 12 e i 15 anni è arrivato venerdì scorso. L'Ema ha chiarito che gli effetti indesiderati più comuni nei ragazzi di età compresa tra 12 e 15 anni sono simili a quelli nelle persone di età pari o superiore a 16 anni. Includono quindi dolore al sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolori muscolari e articolari, brividi e febbre. L'agenzia europea ha anche sottolineato come il richiamo sia da effettuare a 21 giorni dalla prima dose.
La nota dell'Aifa – "La Commissione Tecnico Scientifica (CTS) di Aifa ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Comirnaty (BioNTech/Pfizer) per la fascia di età tra i 12 e i 15 anni, accogliendo pienamente il parere espresso dall’Agenzia Europea dei Medicinali (Ema). Secondo la CTS, infatti, i dati disponibili dimostrano l’efficacia e la sicurezza del vaccino anche per i soggetti compresi in questa fascia di età", si legge in una nota dell'Aifa.
Ok Commissione Ue a uso Pfizer per 12-15 anni – Nelle scorse ore era arrivato l'ok della Commissione europea all'utilizzo del vaccino per gli adolescenti di questa fascia d'età. "La Commissione europea ha approvato l'utilizzo del vaccino Covid di BioNTech Pfizer, per la fascia d'età tra i 12 ed i 15 anni. Gli Stati membri possono ora decidere di estendere la loro campagna vaccinale ai più giovani. Per mettere fine alla crisi, ogni dose conta", così la commissaria europea alla Salute, Stella Kiyriakides, su Twitter.
Il vaccino non sarà obbligatorio nelle scuole – Sul tema del vaccino Covid agli adolescenti nelle scorse ore è intervenuto il sottosegretario Sileri che ha specificato che la vaccinazione, come per gli adulti, non sarà obbligatoria anche se fortemente consigliata. In merito all'obbligo delle vaccinazioni per iscriversi a scuola Sileri ha detto che una misura del genere non è neanche allo studio.