Ladro trovato con la testa fracassata: colpito dal custode mentre rubava

 I carabinieri hanno ricostruito il giallo intorno al ritrovamento, in un parco di via Cavalieri a Formigine (Modena), di un albanese in fin di vita, che presentava profonde ferite al capo Sarebbe stato il custode, di nazionalità tunisina, dopo essersi ritrovato di fronte ai ladri, a colpire alla testa con un tubo di ferro uno dei tre delinquenti che avevano tentata o il colpo, mettendoli in fuga. Avevano puntato sul Bowling, una sala giochi di via Giardini. Ora l’uomo versa in condizioni disperate all’ospedale, dopo essersi nascosto su un autocarro, dove aveva perso molto sangue, per poi perdere conoscenza e accasciarsi al suolo dove è stato trovato quasi 24 ore dopo, in coma.

 Agli arresti sono finiti i due complici dell’uomo, anche loro albanesi, uno di 22 e l’altro di 28 anni, operai e residenti a Sassuolo. Entrambi hanno ammesso le loro colpe, permettendo anche di ricostruire l’accaduto. Sentiti dal pm, si trovano ora agli arresti domiciliari. Il fatto è avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì scorso: i ter sono partiti da Sassuolo verso Formigine e hanno parcheggiato la propria macchina a circa un chilometro dal Bowling. Mentre uno rimaneva a fare da palo, gli altri due, col volto coperto da un passamontagna, si erano introdotti all’interno spaccando una finestra. Mentre stavano provando a forzare dei videopoker per rubarne l’incasso, sono stati sopresi dal custode della struttura, allertato dai rumori. Ne sarebbe scaturita una violenta colluttazione nella quale l’uomo avrebbe usato un tubo di ferro col quale avrebbe colpito anche il 28enne, evidentemente abbandonato dai suoi complici durante la fuga.