Ladri in casa: 12enne si nasconde sotto il letto e scrive al nonno, lui rientra di corsa e viene picchiato
Ha capito subito che tre ladri erano entrati in casa sua, così si è nascosta sotto il letto in attesa che arrivasse il nonno. Una bambina di 12 anni è stata protagonista di una brutta disavventura a San Vito di Leguzzano. La ragazzina si trovava a casa del nonno quando si è accorta che con lei vi erano anche tre malviventi, entrati nell'abitazione di nascosto con la convinzione che non vi fosse nessuno. Dopo essersi nascosta sotto il letto, la 12enne ha chiesto aiuto al nonno tramite sms.
L'anziano è subito tornato a casa per difendere la nipote, ma una volta arrivato è stato aggredito dai malviventi che lo hanno picchiato. Terrorizzata anche la moglie di 69 anni, uscita in paese insieme al marito per fare alcune commissioni.
Secondo quanto ricostruito, dopo aver salutato i nonni che erano usciti per raggiungere il centro cittadino, la ragazzina avrebbe sentito suonare 4 volte al campanello ma, essendo sola, aveva deciso di non aprire. La ragazzina aveva chiuso la porta con due mandate e stava al computer quando ha udito degli strani rumori provenire dall'ingresso. Quando si è accorta che qualcuno stava per entrare in casa, non ha perso la calma e ha pensato a due soluzioni: la prima prevedeva la fuga dal giardino, mentre nella seconda ipotesi avrebbe dovuto nascondersi in casa sperando di non essere trovata in attesa di soccorsi.
In pochi attimi l'adolescente ha optato per la seconda scelta. Dopo essersi nascosta sotto il letto con il cellulare, ha contattato i nonni per chiedere loro aiuto. Poco dopo aver inviato l'sms al nonno, la ragazzina ha cercato di allertare i carabinieri, ma non vi è riuscita perché nel frattempo i ladri avevano messo fuori uso il modem.
Appena letto il messaggio, il nonno è salito subito in auto lasciando la moglie in strada esterrefatta e torna a casa a tutta velocità per salvare la nipote. "Ho pensato solo a lei, ero molto preoccupato per quello che le sarebbe potuto accadere. Non mi sarei fermato davanti a nulla, sono entrato senza pensare alle conseguenze" ha raccontato l'anziano al Giornale di Vicenza.
Una volta entrato nell'abitazione, l'anziano ha trovato i ladri in procinto di fuggire ma li ha affrontati senza paura. Uno di loro lo ha colpito con una serie di pugni al torace e poi con un. altro in pieno volto. Nonostante il dolore, l'anziano ha trovato la forza di reagire, afferrando uno dei malviventi per le gambe.
Quest'ultimo è finito addosso a un complice, ma la banda è riuscita comunque a fuggire saltando il cancello. Poco dopo sono arrivati i carabinieri, chiamati nel frattempo dalla nonna della 12enne che aveva raggiunto casa a piedi. I militari hanno avviato subito le indagini e sentito i vicini che però hanno raccontato di non aver notato nulla di strano.
L'anziano è stato trasportato al pronto soccorso per alcuni accertamenti e un controllo radiografico. L'uomo ha riportato una prognosi di 5 giorni, ma ha potuto riabbracciare la nipote rimasta illesa. I malviventi hanno portato via un orologio e un anello in oro. "Nostra nipote ha grinta e determinazione da vendere – spiegano i nonni -. Fortunatamente è già riuscita a superare il trauma".