Ladri fanno saltare il bancomat a Trani, poi salutano residenti e fuggono. Nessuno chiama il 112
Risveglio movimentato per la città di Trani. Due persone col volto coperto hanno fatto esplodere il bancomat della Bnl di via Aldo Moro, mentre un terzo li attendeva in auto pronto a ripartire dopo il ‘colpo'.
L’episodio è avvenuto intorno alle 6 del mattino. Il gruppo di malviventi è giunto sul posto a bordo di un’auto di grossa cilindrata, sembra una Seat Cupra scura. Seguendo la cosiddetta “tecnica della marmotta”, hanno fatto saltare in aria lo sportello dopo aver collocato un ordigno nella fessura dalla quale vengono erogate le banconote.
Una volta recuperato il denaro, ancora in fase di quantificazione, sono scappati. E uno di loro, prima di fuggire, si è fermato a salutare i residenti della zona, che si erano affacciati a balconi e finestre, dopo lo spavento dell'esplosione. Qualcuno ha anche gridato: "I ladri, i ladri!".
Proprio uno dei residenti ha immortalato l’azione criminale con il proprio smartphone.
Sono ora in corso le indagini delle autorità, cioè i carabinieri del comando provinciale. Fondamentali saranno i rilievi e i filmati delle videocamere di sorveglianza della zona. Non si esclude che la stessa banda, nella notte del 9 agosto, abbia colpito anche la Bnl di Altamura, in provincia di Bari. Ma in quel caso il colpo, avvenuto con la medesima tecnica, è fallito.
"So solo che – come al solito – i cittadini, invece di chiamare il 112, hanno pensato a fare video e raccogliere dettagli che non partecipano alle forze dell’ordine. Questa è la mia lamentela sulla malcreanza e sulla scarsa collaborazione". Sono le parole a caldo del comandante provinciale dei Carabinieri, Massimiliano Galasso.