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La t-shirt con la Concordia naufragata, scoppia la polemica sull’Isola del Giglio

Nel vicino paese di Castiglione della Pescaia un negozio espone e vende la maglietta-ricordo. Il sindaco dell’Isola del Giglio ne chiede il ritiro per il rispetto dei defunti e dei rispettivi parenti.
A cura di Redazione
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Update – Giancarlo Farnetani, sindaco di Castiglione della Pescaia, ha disposto il ritiro delle magliette della Concordia, accogliendo in questo modo la richiesta di Sergio Ortelli, primo cittadino dell'Isola del Giglio. Lo stesso sindaco dell'isola toscana ha riconosciuto nella decisione di Farnetani "Una dimostrazione di grande sensibilità da parte del commerciante e dell'Amministrazione Comunale, che ringraziamo, che dimostra come in tutto il nostro territorio maremmano sia ancora viva la tragedia e che per certi tipi di iniziative, seppur legittime, non siano ancora maturi i tempi".

Dopo la notte drammatica del naufragio della Concordia circolarono per ore alcune cartoline che ritraevano la nave da crociera piegatasi su un lato, di fronte all'Isola del Giglio. Il sindaco ne vietò immediatamente la diffusione. Seguì poi un turismo morboso, attento a ripercorrere i drammi con il sorriso spensierato di chi è in vacanza. Non mancava chi, da solo o in coppia, si faceva fotografare davanti al relitto. Il passare del tempo non ha affievolito l'attenzione, dato che, come scrive GiglioNews, in un negozio di Castiglione della Pescaia sono in vendita le t-shirt con la solita foto sul lato. I gigliesi hanno protestando, notando che "Non si discute la libertà di vendere ciò che si vuole: quello che meraviglia ed infastidisce è la mancanza di rispetto nei confronti di chi in questa tragedia ha perso la vita o un proprio caro". Per lo stesso motivo è di nuovo intervenuto il primo cittadino: Sergio Ortelli ha infatti chiamato il collega Giancarlo Farnetani, sindaco di Castiglione della Pescaia, per chiedere il ritiro delle magliette incriminate.

[Foto da GiglioNews]

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