La storia del cane Warren: la polizia lo adotta e lui trova due chili di droga
La storia di Warren è quella di un cane che, non potendo vivere più con il suo padrone, è stato affidato alla polizia di Stato. Il precedente padrone dell’animale – Warren è un pastore tedesco di 4 anni – dovendo trasferirsi altrove e proprio perché aveva avuto testimonianza del particolare fiuto del cane, ha deciso di affidarlo alle cure dei poliziotti di Brindisi. E così Warren, da che era abituato a condurre una vita “normale” simile a quella di tutti gli altri cani, ha potuto a un tratto dar prova del suo ottimo fiuto accanto alla polizia. E dopo qualche tempo con gli agenti, Warren ha saputo ripagarli dell’affetto e delle cure che gli sono stati riservati. Come? Il cane arruolato dalla polizia è riuscito a scovare a causa di un giovane di Brindisi di 21 anni circa due chili e mezzo di hashish.
Alla sua prima “missione” il pastore tedesco ha dato prova del suo ottimo fiuto – La droga era nascosta nell’armadio dell’appartamento in uso dal giovane, poi arrestato dalla Squadra mobile di Brindisi. Il particolare fiuto del cane Warren è stato fondamentale per far finire lo spacciatore in manette: il 21enne è stato accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, oltre che di detenzione illegale di arma da fuoco (a casa sua gli agenti, insieme al “collega” a quattro zampe, hanno infatti trovato anche una pistola sotto il comodino). E nel frattempo Warren è diventato la mascotte degli agenti dell’antidroga.