La storia commovente della cagnolina Birba morta poco dopo il suo padrone: “Non ha retto al dolore”
Birba, una piccola cagnolina di razza beagle, ha vissuto tutto il tempo ad Asti, accanto al suo padrone, Giovanni Cerruti. Poche settimane fa l’uomo, all’età di 80 anni, è venuto a mancare e la cagnolina si è spenta poco dopo di lui. Una vita in funzione di Giovanni, finita dopo Giovanni, per il troppo dolore.
Il cane è il migliore amico dell’uomo e a volte diventa la sua ombra. Così è successo nella storia di Birba e Giovanni. Lei un cane di mezza taglia a macchie bianche, beige e nere, lui un uomo di 80 anni, deceduto gli ultimi giorni di un tiepido settembre. La cagnolina per tutto il tempo in cui sono stati insieme pendeva letteralmente dalle labbra di Giovanni. Un passo lui, un altro lei sempre accanto. Inseparabili fino a quando Giovanni se n’è andato. Per Birba deve essere successo qualcosa, perché dopo circa venti giorni, pur essendo in ottima salute, si è spenta, morta, forse, proprio di dolore. Il figlio di Giovanni, Massimo, ha confermato che la cagnolina è stato come se avesse capito di non poter rivedere più il suo amato: “Allora – ha scritto in un post su Facebook – si è lasciata andare anche lei, per raggiungerlo ancora e sempre, ovunque fosse”.
Il cane si è affezionato talmente tanto al suo padrone, che non ha resistito alla sua morte e al dolore della sua assenza. È stato come un ultimo atto d’amore: lasciarsi morire per stare più vicini. “Non sottovalutiamo mai il profondo affetto, l’amore vero, totale e incondizionato che i nostri amici animali sanno provare per noi”, ha concluso Massimo Cerruti. Moltissimi i commenti degli amici di Giovanni e Birba sui social. Molti hanno augurato un “buon ponte dell’arcobaleno” alla cagnolina, il gesto che si fa con tutti gli animali che abbiamo amato, che se ne vanno via. Altri si augurano che Birba e il suo padrone si siano ritrovati e siano di nuovo felici insieme.