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La Spezia, partorisce e nasconde il neonato senza vita in una cantina

La donna avrebbe partorito da sola e nascosto il feto in un sacchetto. Poi, finita in ospedale, avrebbe dato informazioni alla polizia per recuperarlo.
A cura di S. P.
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Un neonato è stato trovato morto ieri in uno scantinato di Migliarina, alla Spezia. Sarebbe stata la madre, una donna straniera di circa trenta anni residente da tempo a Spezia, a dare informazioni alla polizia per recuperare il corpicino. La notizia è stata anticipata dai quotidiani locali. Da quanto si è appreso, la donna che ha fatto recuperare il neonato era ricoverata nell’ospedale cittadino dove era arrivata per una vasta emorragia post partum. Sarebbe stata la stessa paziente, interrogata dalla polizia del posto fisso dell’ospedale spezzino, a indicare il luogo in cui aveva lasciato il piccolo, che aveva anche nascosto in un sacchetto. I sanitari del 118 si sono così recati nello scantinato di Migliarina e hanno trovato il corpo senza vita. I medici, da quanto si è appreso, non hanno ravvisato segni di violenza sul corpo e hanno individuato lo sviluppo del feto tra le ventiquattro e le ventotto settimane di gestazione.

La donna avrebbe partorito da sola e avrebbe abbandonato il piccolo – Da una prima ricostruzione della vicenda sembra che la donna abbia partorito senza nessuno che la assistesse e, forse sotto choc e in un momento di sconforto, si sia allontanata lasciando da solo il piccolo. Non è ancora stato accertato se al momento del parto il feto fosse ancora vivo. Il magistrato di turno ha disposto l'autopsia sul corpo del piccolo. Solo l'esame autoptico, infatti, potrà far luce sul drammatico episodio, definendo in modo certo se il feto, al momento del parto della donna, fosse ancora vivo o al contrario già privo di vita.

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