La sofferenza per la morte del piccolo Adam, annegato a 4 anni nell’Adigetto: “Dolore terribile”
C’è incredulità e dolore, tanto dolore, nella comunità di Fratta Polesine e dei comuni limitrofi dopo la terribile tragedia che ha portato via il piccolo Adam El Bouhali, il bambino di soli 4 anni morto annegato ieri nel fiume Adigetto, in provincia di Rovigo, tra Fratta e Villanova del Ghebbo dopo essere sfuggito per pochi attimi alla vista del padre. Quando è scattato l’allarme, nel pomeriggio di mercoledì, in tanti hanno cercato di dare una mano e tutti hanno sperato fino all’ultimo che il bimbo potesse essere trovato ancora vivo.
Le ricerche nell'Adigetto e la tragica notizia
Un impegno dimostrano dall’immediato arrivo sul posto dei sindaci dei due comuni che hanno cercato in tutti i modi di dare assistenza anche ai familiari del piccolo. Quando i vigili del fuoco hanno comunicato la terribile notizia del ritrovamento del corpicino del piccolo a ridosso di una chiusa, tutti sono sprofondati in un dolore immane.
“Una famiglia residente nel territorio ben integrata, i loro figli frequentano le nostre scuole. Abbiamo sperato tutti che potesse essere ritrovato vivo, ma le speranze si sono via via spente con il passare delle ore fino al suo tragico ritrovamento. Un grande dolore per tutta la nostra comunità” ha dichiarato il sindaco di FrattaPolesise.
Lutto cittadino per la morte del piccolo Adam El Bouhali
“Ci stringiamo forte alla famiglia esprimendo cordoglio e commozione, in questi casi le parole servono a poco. Sicuramente come Comune di Fratta Polesine, a testimoniare la vicinanza alla famiglia, formalizzeremo una giornata di lutto cittadino quando sarà stabilita la giornata dei funerali, secondo il rito indicato dai genitori, nel massimo rispetto” ha aggiunto il primo cittadino.
Zaia: "La vita ci mette di fronte a prove difficili"
“Un dolore terribile, che provo assieme a tutta la comunità veneta. Mi unisco in un forte e solidale abbraccio alla mamma e al papà, a tutta la famiglia, agli amici, a tutti coloro che in soli 4 anni di vita lo hanno amato e apprezzato” sono le parole del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, per la morte del piccolo Adam El Bouhali. “A volte la vita ci mette di fronte a prove difficili, se non impossibili, da accettare” ha aggiunto il governatore.
