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La scomparsa di Geoffrey Barton resta un giallo: non è lui il senzatetto di Bordighera

Il senzatetto fotografato a Bordighera davanti a una banca, mentre legge il Sole 24 ore non è Geoffrey Page Barton. La scomparsa del milionario manager di Como resta un mistero. Le indagini sono state archiviate dopo due anni dalla Procura competente.
A cura di Angela Marino
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Non è Geoffrey Page Barton il senzatetto fotografato a Bordighera davanti a una banca, mentre legge il Sole 24 ore. Lo hanno accertato le forze dell'ordine che, dopo la segnalazione di una spettatrice di chi l'ha visto, che aveva inviato alla redazione del programma una foto, hanno rintracciato e identificato il clochard: non è il manager scomparso il 21 settembre 2013 da Cernobbio (Como).

Barton, che oggi avrebbe 49 anni, è un imprenditore di origini australiane residente nella provincia di Como. La sua azienda, la Imx, si trova a Paderno Dugnano ed è proprio lì che stava andando la mattina della sua scomparsa. Quel giorno Geoff salutò la compagna, dandole appuntamento al pomeriggio e poi si incamminò verso la fermata dell'autobus che avrebbe dovuto prendere per andare al lavoro e sul quale non salì mai. Il suo telefono fu intercettato alcune ore dopo a Seveso. Una volta esaurita la batteria, il dispositivo si spense per non tornare più rintracciabile.

Da allora i carabinieri di Paderno Dugnano lo hanno cercato ovunque senza trovare alcuna traccia. Tra le ipotesi degli investigatori c'è quella dell'allontanamento volontario, per questo è stata passata al setaccio la situazione finanziaria della Ims, tuttavia non c'erano grossi debiti o problemi che avrebbero giustificato una "fuga". Il caso, dopo l'archiviazione delle indagini da parte della Procura di Como, rischia di restare un giallo.

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