La prima canna la offrono gli spacciatori, nei guai due pusher a Torino
Due giovani spacciatori romeni, di 21 e 22 anni, sono stati fermati e denunciati dai carabinieri nel centro di Torino. Da quanto ricostruito, i due pusher avevano ideato una particolare strategia di marketing per spacciare. La prima canna la offrivano loro. Offrivano cioè droga anche a ragazzini di dodici anni, potenziali clienti in futuro. I militari dell’Arma sono intervenuti durante un posto di controllo in piazza Gran Madre a Torino dove, all’interno di un’auto, hanno trovato i due giovani spacciatori e tre minorenni di 12, 14 e 15 anni intenti a fumare una canna che era stata offerta loro per provare la qualità della marijuana. Anche il guidatore e il passeggero erano sotto l’effetto di droga e alcol. Il conducente ha ammesso di aver consegnato gratis la droga ai minorenni appunto per far loro conoscere e scoprire il sapore di uno spinello. I due romeni sono stati denunciati e i minori, due marocchini e un romeno, sono stati accompagnati dai genitori.
Tredici arresti – Nel corso dei controlli sul territorio cittadino i militari dell’Arma hanno anche arrestato tredici persone e ne hanno denunciate altre dieci. Sette degli arrestati sono spacciatori di varie nazionalità, mentre gli altri sei sono latitanti rintracciati sul territorio. Tra questi anche un italiano di 51 anni che deve scontare dieci anni per spaccio, rapina e altri reati e che era fuggito dieci giorni fa dalla comunità in cui era stato mandato con la formula dell’affidamento in prova.