La poliziotta Lara e il ponte di fiori per il papà malato al giuramento: “Gesto che vale più di mille parole”
“Un gesto che vale più di mille parole”, così dalla Polizia di Stato descrivono l’emozionante momento messo in scena dalla giovane agente Lara per il papà malato durante la cerimonia del suo giuramento giovedì scorso 12 dicembre al Palasport di Verona. Con l’aiuto degli altri allievi agenti della scuola di Polizia di Peschiera del Garda, la poliziotta ha allestito un ponte di fiori per il padre Pino permettendogli una sfilata verso di lei culminata in un abbraccio di gioia e commozione per tutti.
La toccante scena subito dopo la cerimonia ufficiale del giuramento di fedeltà alla Repubblica degli allievi della scuola di Polizia di Peschiera del Garda, una delle undici scuole di polizia che hanno ospitato per sei mesi gli allievi agenti del 227° corso. Con l’ausilio dei colleghi e dei superiori, che in due file ordinate e con l’uniforme da parata hanno sfoderato un fiore tenendolo in alto, Lara ha allestito il percorso per il padre che ha potuto così metterle in testa il berretto tra gli applausi di tutti.
Un gesto solenne durante il quale papà Pino ha potuto sfilare in sedia a rotelle tra due ali di poliziotti in uniforme prorpio come un’autorità. Un gesto commovente per entrambi, che non hanno trattenuto le lacrime, e che ha sancito il loro legame e la passione comune per la divisa. Lara, che ha coronato il suo sogno che in parte è anche quello del padre, ha voluto condividere con lui l'orgoglio di essere diventata poliziotta.
“Nel giorno del giuramento di Lara, suo padre Pino ha voluto esprimere tutto il suo orgoglio per il traguardo raggiunto dalla figlia, mettendole in testa il berretto da poliziotta e stringendola tra le sue braccia: un gesto simbolico che racchiude tutta la forza di un legame profondo e di un amore che supera ogni barriera” hanno commentato dalla Questura di Verona.
Con il giuramento, che chiude la prima fase del percorso formativo dei nuovi agenti di polizia, Lara nei prossimi giorni sarà assegnata come agente in prova in una delle Questure d’Italia.