La pilota dell’auto sulla folla al Salone di Torino: “Fatalità, sono andata via rispettando il protocollo”
"Si è trattato di una fatalità" così descrive quanto accaduto ieri a Torino Barbara Riolfo, la pilota dell‘auto che è finita sulla folla durante il Salone dell'Auto domenica mattina in piazza San Carlo causando 12 feriti tra cui alcuni bambini. La donna stava partecipando al raduno col marito ed era al volante di una Lancia rally d'epoca con l'uomo al fianco quando, per motivi ancora tutti da chiarire, ha sbandato ed è finita sulle transenne che delimitavano il percorso delle vetture, travolgendo anche le persone che assiepavano la piazza.
Il bilancio finale parla di 12 persone ferite o contuse tra cui diverse che hanno avuto bisogno di cure ospedaliere ma nessuna in gravi condizioni. Tra di loro anche alcuni bimbi a cui va il pensiero della 47enne pilota. "Dal momento dell'incidente penso a loro ogni momento" ha dichiarato infatti la 47enne a La Stampa, ammettendo che anche per lei "lo spavento è stato forte", al pari dei tanti spettatori dell'evento che all'orario di pranzo erano nel centro del capoluogo piemontese.
Per fortuna non ci sono feriti gravi e anche tutti i bimbi coinvolti sono stati dimessi dopo le cure e le medicazioni del caso, con grande sollievo di tutti. Ora è il momento delle indagini e di accertare l'accaduto, ripreso anche in alcuni video degli spettatori. Dai filmati si vede la Lancia Delta che arriva e rallenta e poi accelera leggermente ma sbanda verso destra e finisce sulla folla che stava dietro le transenne di piazza San Carlo.
"Sono molto dispiaciuta ma è stata una fatalità" continua a ripetere la 47enne che non è una pilota professionista ma ha un laboratorio specializzato nel restauro di vetture storiche insieme al marito. Proprio col compagno spesso partecipa a questo tipo di raduni e anche domenica si era alternata con lui al volante della Lancia al Salone dell'auto di Torino.
La donna indicherà la sua versione dei fatti agli inquirenti ma si difende dall'accusa di essersi allontanata con l'auto subito dopo l'incidente: "È quello che, in questi casi, prevede il protocollo".
