La perfetta lista dei compiti per le vacanze di una maestra elementare
La polemica sulla questione era stata solevata alla vigilia della scorsa estate dall'ex ministro dell'istruzione Maria Chiara Carrozza, che ritenne a dir poco inopportuna l'assegnazione dei compiti per le vacanze estive. Faceva probabilmente eco all'imposizione dell'inizialmente illuminato governo di Hollande (che poi qualche difficoltà l'ha avuta e ne sta vivendo tutt'ora), che aveva predisposto l'interdizione dei compiti a casa, in generale, ma l'obbligo che questi venissero svolti in classe dagli studenti. A sintetizzare perfettamente le due questioni è proprio il concetto della lista dei compiti per le vacanze, che da sempre tormenta e ossessiona proverbialmente il relax dei ragazzi che dopo un anno intero non vorrebbero far altro che rilassarsi.
Tutte le materie in una sola lista, ma senza noia
Ad accontentarli è una magnifica idea del sito internet Echino.it, circolata su internet negli ultimi giorni, quella che si potrebbe definire una lista perfetta di assegni per il periodo delle vacanze che, oltre a contemplare ogni tipo di materia per quel che riguarda l'insegnamento elementare, fa di tutto per evitare di apparire come un peso nei confronti dell'allievo. Basta leggerla, questa lista, in tutti i punti, per capire lo spirito dal quale è animata, ma ci limitiamo a dire che cominciando dall'educazione fisica (fare almeno una capriola al giorno), passando per l'italiano (iniziare a leggere una storia con i nonni e chiudere il libro all'improvviso per immaginarne il finale), ma soprattutto guardarsi attorno, scoprire le cose (assaggiare tutti i gusti di gelato esistenti). Una lista che invade anche il campo del bon ton, perché tra gli "imperativi" per l'estate c'è anche un altro punto essenziale: inventa delle nuove parolacce da dire quando sei arrabbiato. Varrebbe la pena, forse, non tanto per seguire i nostri consigli, ma i precetti di Gianni Rodari, che tutte le maestre elementari dessero un'occhiata e seguissero l'esempio.