La moglie era da tempo malata, marito 86enne la uccide “per disperazione”
Maria Grazia Centauro era una donna di 81 anni da tempo malata di Alzheimer. È morta dopo essere stata soffocata mentre dormiva nel letto della sua casa nel pieno centro storico di Prato, in via Cesare Guasti. Era da poco tornata a casa da un lungo ricovero in ospedale. A uccidere l’anziana donna è stato l’uomo che dormiva accanto a lei, suo marito. Si tratta di un 86enne, Sergio Maranghi, che ha deciso di soffocare la donna malata. Le successive urla dell’uomo hanno richiamato l’attenzione della figlia della coppia che vive nello stesso stabile dei suoi genitori. È stata lei a lanciare l’allarme.
Ha soffocato la moglie con un cuscino – Quando l’ambulanza è giunta nel centro di Prato per l’anziana donna non vi era però più nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione, sul cadavere della donna non vi erano segni di strangolamento. Il marito l’avrebbe uccisa, secondo gli inquirenti, con un cuscino. L’86enne è stato ascoltato a lungo dai carabinieri ai quali avrebbe tentato di spiegare il perché di quanto compiuto, un gesto che sarebbe stato dettato dalla disperazione. Il fascicolo di indagine è affidato al sostituto procuratore Benedetta Foti.