La moglie di Adamo Guerra: “Nel 2021 il Consolato in Grecia mi disse che di lui non c’era traccia”
"Dopo una segnalazione di Adamo in Grecia, ho contattato nel 2019 e nel 2021 il Consolato italiano ad Atene per avere conferma della sua presenza sul territorio greco e mi é stato risposto che lì non c’era nessuna traccia di lui".
Così Raffaella Borghi, la moglie di Adamo Guerra, il rappresentante di Imola trovato vivo in Grecia a 10 anni dalla scomparsa, precisamente a Patrasso, come confermato dalla trasmissione tv Chi l'ha visto?, ha risposto alle polemiche che l'hanno travolta nelle scorse ore. Secondo quanto risulta all'Ansa, Raffaella già nel settembre 2016 avrebbe presentato una denuncia ai carabinieri per accusare l'ex di violazione degli obblighi familiari, in relazione al mantenimento delle due figlie, quindi sarebbero anni che la donna, come molti altri a Lugo, sapeva del marito.
Ma, sempre tramite i canali social della trasmissione di Federica Sciarelli, Raffaella ha voluto smentire le notizie che stavano circolando, con tanto di foto a un documento ricevuto dalla cancelleria del Consolato italiano ad Atene che affermava che, al 9 agosto 2021, del signor Adamo Guerra "non abbiamo tracce, a seguito di verifiche fatte sui nostri database". Ma facciamo un passo indietro.
Dopo che la vicenda di Adamo, scomparso nel 2013 simulando un suicidio e poi trovato vivo in Grecia, è tornata di nuovo sotto i riflettori con la puntata andata in onda mercoledì scorso di Chi l'ha visto?, sono emersi alcuni dettagli poco chiari sul racconto della moglie Raffaella, che sempre durante la trasmissione di Rai 3 aveva detto di aver saputo che l'ex non era morto quando a febbraio 2022 aveva fatto richiesta all'Aire (Anagrafe italiani residenti all'estero) di essere un cittadino italiano residente in Grecia.
Secondo quanto risulta all'Ansa, la donna già nel settembre 2016 avrebbe presentato una denuncia ai carabinieri di Imola per accusare l'ex di violazione degli obblighi familiari, in relazione al mantenimento delle due figlie. Il ritrovamento sarebbe stato notificato all'ex moglie e ai genitori di lui, che dalla scomparsa del figlio avevano aiutato, con una somma mensile, il sostentamento delle due nipoti.
Contattata dall'agenzia di stampa per una spiegazione degli ultimi sviluppi, la donna non ha risposto, spiegando di non poter parlare perché impegnata a lavoro. Poi, tramite i canali social di Chi l'ha visto? è arrivata la sua replica.
La trasmissione ha pubblicato anche l'e-mail che Borghi ricevette il 9 agosto 2021 dal Consolato, dove si diceva che non avevano tracce del suo ex marito, che non risultava essersi rivolto all'ambasciata. A Fanpage.it proprio Raffaella aveva detto, all'indomani della messa in onda della puntata di Chi l'ha visto?: "Devo ancora metabolizzare quello che è successo. Al momento non ho intenzione di contattarlo, aspettiamo che la giustizia faccia il suo corso e vedremo come andrà".