La mamma di Giorgia, morta a 17 anni travolta da un’auto negli Usa: “Sempre solare, l’adoravano tutti”
"Giorgia era solare, riempiva le stanze con il suo sorriso e aiutava sempre le persone che la circondavano. Tutti qui la adoravano". Con queste parole la mamma di Giorgia Trocciola ha ricordato la figlia, morta a 17 anni in un incidente stradale a Colorado Springs, negli Stati Uniti, dove si trovava per motivi di studio.
La ragazza, originaria di Bolzano Vicentino, si trovava da 7 mesi in Colorado, dove frequentava il quarto anno delle superiori alla Doherty High School grazie ad un programma di scambio internazionale: proprio di fronte la scuola è stata travolta e uccisa da una jeep mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali.
Stando alle prime ricostruzioni della polizia sulla dinamica dell'incidente, sembra che l'automobilista non si sia fermato al semaforo che aveva luce rossa e abbia accelerato tagliando l'incrocio e travolgendo la 17enne.
I genitori e la sorella Azzurra sono saliti sul primo aereo disponibile e hanno raggiunto il Colorado. "Aveva tanta voglia di imparare e di fare nuove esperienze. Stava già pensando all’anno prossimo: voleva tornare a essere rappresentante di classe e anche d’istituto. Poi aveva il progetto di diventare architetto, studiando a Venezia o all’estero", hanno raccontato al Corriere della Sera la mamma e il papà di Giorgia.
Nella scuola in Colorado hanno creato un hashtag in suo ricordo: #LLG, "Live like Giorgia", "vivi come Giorgia". Sulla vicenda è arrivato anche il commento del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che sui social ha scritto: "Ho appreso con grande commozione la notizia della tragica morte di Giorgia Trocciola, giovane atleta di baseball vicentina investita da un'auto in Colorado, America, mentre attraversava sulle strisce. Giorgia era una ragazza solare, gioiosa e sportiva, che aveva deciso di volare dall'altra parte del mondo per vivere l'esperienza dello studio all'estero. Esprimo il mio personale cordoglio ai suoi familiari, a tutti i suoi cari e agli amici. Un lutto che colpisce nel cuore".