La madre di Federico Aldrovandi assolta dall’accusa di diffamazione ai danni del pm Guerra

Patrizia Moretti, madre del giovane Federico Aldrovandi – il ragazzo ucciso da quattro agenti di polizia a Ferrara il 25 settembre 2005 – è stata assolta "perché il fatto non cotituisce reato" nel processo che la vedeva imputata per il reato di diffamazione ai danni della pm Mariaemanuela Guerra. La notizia è stata comunicata dalla stessa Patrizia Moretti sulla sua pagina facebook.
Mariaemanuela Guerra era di turno la mattina della morte di Federico Aldrovandi, lasciò successivamente l’inchiesta per motivi ‘personali e familiari’ e fu sostituita dal pm Nicola Proto che ha condotto l’indagine portando a processo quattro agenti, condannati in primo e secondo grado alla pena di 3 anni e 6 mesi per omicidio colposo nell’eccesso colposo delle proprie funzioni. Patrizia Moretti, secondo i capi d’accusa, avrebbe offeso la reputazione professionale e personale della pm Guerra. Alla notizia della querela, la madre di Federico Aldrovandi aveva scritto: "Quasi non riesco neanche più ad essere arrabbiata, sono soprattutto triste, delusa, affranta da tutto questo. Ma questo è niente rispetto all’assenza di Federico. Ma che cosa si vuole dimostrare con questa querela? Ormai tutti sanno come sono andate le cose. E’ scritto su almeno 3 sentenze e in 6 anni di cronaca. Basta".