La dottoressa Lucia e i vaccini con la 500 d’epoca del papà medico: “Mi accompagna lui”
"Quando arriviamo a casa dei miei pazienti", spiega la dott.ssa Lucia Pirolo, "ci accolgono a braccia aperte. Sono felici di vederci, vogliono fotografare la macchina, vogliono farsi le foto sull'ambulanza. Con gioia ci apprestiamo a vaccinare contro il Covid tutti i nostri pazienti". Non appena è iniziata la vaccinazione delle categorie fragili nel bellunese da parte dei medici di famiglia, dalla collezione del padre Giulio è uscita la Giardiniera Ambulanza del '72 appositamente allestita per il padre nel 2020 dal figlio Giorgio, designer affermato e fondatore di Frangiventoauto.
"L'abbiamo già usata per fare le vaccinazioni anti influenzali dei pazienti", spiega la dott.ssa Lucia, "mai avrei pensato che un giorno sarebbe anche servita per portare il preziosissimo vaccino contro il Covid 19. Sono cresciuta andando ai raduni di macchine d'epoca assieme a mio papà. Per me è stata una cosa semplice e naturale raggiungere i miei pazienti con quest'auto. Portiamo colore, allegria e speranza in un momento così difficile per tutti".
La vaccinazione in casa da parte dei medici di famiglia del bellunese è già partita e sta prendendo il via capillarmente: "stiamo facendo un grande lavoro. È faticoso, i medici di famiglia stanno lavorando tanto e continuamente. È fondamentale continuare a coordinarsi per concludere la vaccinazione dei pazienti nel più breve tempo possibile".
I suoi pazienti l'accolgono con gioia. "Dovrei restare 15 minuti a casa del paziente ma 15 minuti non lo sono mai. Preferisco sempre dedicare delle cure in più e trascorrere qualche momento in più con loro per accordare quell'empatia che tra medico e paziente si crea negli anni", racconta Lucia Pirolo. "La macchina non la guido", afferma ridendo, "il cambio è un po' complicato, anche se ho imparato a farlo già da tempo, ma ho paura di fare la fila dietro di me". Così, in squadra con il padre Giulio che guida la 500 e presta aiuto con la vaccinazione, i pazienti vengono messi al sicuro dal virus. Al sicuro, con un sorriso sulle labbra.