La compagnia aerea la perde e lei vaga cinquanta giorni in aeroporto: ritrovata la gatta Sole
Ha vagato per cinquanta giorni nell'aeroporto Barajas di Madrid, mentre nel frattempo la sua padrona la cercava disperata diramando appelli su Facebook. Dopo cinquanta giorni, però, la gatta Sole è stata ritrovata ed è tornata nella sua casa di Torino. Lo scorso 11 luglio, dopo essere fuggita dal trasportino mentre era affidata alla compagnia aerea Iberia durante uno scalo a Barajas, Sole era diventata letteralmente introvabile. Per cinquanta giorni la gatta ha vagato in aeroporto come stesse vivendo una sorta di trasposizione del famoso film "The Terminal", in cui Tom Hanks resta bloccato nello scalo di Los Angeles e finisce per viverci a causa di un golpe che non gli permette di ritornare al proprio Paese.
Nel corso di questo mese e mezzo, la sua proprietaria, Silvia Pitarresi, ha denunciato senza sosta l'accaduto e diramato svariati appelli su Facebook, appelli che hanno raccolto la solidarietà di migliaia di utenti. “Buongiorno, scrivo disperata perché l’11 luglio mentre mi recavo da Torino a Marrakech con volo Iberia con scalo a Madrid, è stata smarrita dal personale la mia gattina Sole. Non mi hanno lasciato andare a cercarla sul posto. Mi hanno detto che era in un’area riservata e chiusa, a cui potevano accedere solo gli addetti: Volevano mandarmi via il giorno dopo. Mi sono rifiutata e il 12 luglio mi sono fatta scortare fino alla zona dove era successo. Era impossibile trovarla perché era un’area orrenda, pericolosa, oltre che molto vasta: un tunnel sotterraneo con accesso a due rampe che collegano i gates. Probabilmente nel trasporto sono stati troppo veloci e bruschi e un colpo deve aver fatto aprire la gabbia, che comunque era ben chiusa", scriveva Silvia su Facebook.
Fortunatamente, grazie alla mobilitazione di utenti e associazioni animaliste spagnole, alla fine la gatta Sole è stata ritrovata. La padrona di Sole è stata contattata da Borja San Juan, un operatore dell’associazione Vidas de Gato, che le ha comunicato l'avvenuto ritrovamento. Iberia, attraverso il suo ufficio stampa, conferma tutta la vicenda e assicura di “non aver mai smesso di cercare la gatta, che alla fine è stata trovata: ci dispiace per l’accaduto e siamo contenti che la vicenda si sia conclusa per il meglio. Trasportiamo ogni giorno tanti animali e non ci è mai successo niente del genere. Il trasportino è stato trovato aperto e non escludiamo, purtroppo, che il fermo della gabbietta fosse già rotto perché difettoso”.