La cocaina nascosta nel Grana Padano e nel Parmigiano: avrebbe fruttato 20 milioni di euro

La droga viaggiava nascosta nelle forme di grana e parmigiano. È una vasta operazione della guardia di finanza di Torino quella che ha smantellato un'associazione per delinquere dedita al traffico di ingenti quantitativi di droga operante nelle province di Torino e Asti e con ramificazioni in Lombardia, Veneto, Toscana, Sicilia e Sardegna. Le forze dell'ordine hanno sequestrato oltre 100 kg di cocaina che avrebbero generato introiti illeciti per 20 milioni di euro.

Sequestro per 20 milioni e 10 arresti

I militari hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Torino nei confronti di 10 persone (7 in carcere e 3 ai domiciliari): dovranno rispondere di associazione per delinquere dedita al traffico e alla commercializzazione di ingenti quantitativi di stupefacenti, principalmente cocaina. Ad alcuni degli indagati è contestata anche la detenzione illegale di armi.

Secondo gli inquirenti all'apice del sodalizio criminale c'era un 37enne di nazionalità albanese e il gruppo era composto da italiani e albanesi. La banda si riforniva di elevate quantità di cocaina dall'estero, in particolare dall'Olanda, e arrivava nel nostro Paese dentro degli autoarticolati. Droga che poi veniva stoccata in depositi nelle province di Asti, Alessandria e Cuneo e in altre aree del nord Italia, tra cui la provincia di Rovigo.

Cocaina nel Parmigiano e nel Grana Padano

Buona parte dello stupefacente veniva occultato nel formaggio. In particolare 25 chili di cocaina purissima sono stati trovati nel mese di giugno 2022 in provincia di Asti in un furgone diretto in Sardegna e nascosti all’interno di 5 forme di formaggio tipo Grana padano-Parmigiano, appositamente predisposte come carico di copertura.

Altri 100 chili di polvere bianca purissima sono stati trovati ad aprile 2022 all’interno di un camper, grazie anche al fiuto dei cani antidroga