La classifica delle città italiane con più incidenti stradali mortali
Con la pandemia covid che ha investito il mondo la mobilità e l’incidentalità stradale in Italia hanno subito un cambiamento estremo e la riprova arriva dalla Classifica delle città italiane con più incidenti mortali. Secondo i dati Istat, infatti, nel 2020 si è registrato un calo mai visto prima sia di incidenti stradali che di persone infortunate coinvolte. Anche a seguito del lockdown covid deciso dal governo per fare fronte alla pandemia, si è assistito a un crollo degli incidenti stradali che hanno fatto registrare addirittura un -31,3% rispetto all'anno precedente a livello nazionale. Sono calati significativamente anche feriti gravi e decessi eppure anche in tempo di pandemia e lockdown ci sono alcuni centri in cui la mortalità è cresciuta, vediamo quali sono dalla classifica delle città italiane con più incidenti stradali mortali nel 2020.
Calo drastico degli incidente stradali
Nel dettaglio, nel 2020 sono statati 2.395 i morti in incidenti stradali in Italia, in calo del 24,5%, e 159.249 i feriti (-34%). Anche i feriti gravi risultano in forte diminuzione rispetto al 2019, ne sono stati registrati 14.102, con un calo del 20%. Il rapporto tra feriti gravi e decessi si attesta a 5,9, di poco superiore ai valori medi registrati nel quinquennio precedente. Le vittime si riducono per tutti gli utenti della strada ma per occupanti di mezzi pesanti , motociclisti e pedoni si registrano i cali più contenuti mentre si registra anche la prima vittima su monopattino elettrico.
Le città italiane con più incidenti stradali mortali
Il numero di morti per 100mila abitanti è più elevato della media nazionale in ben 13 regioni (da 8,4 del Molise a 4,1 della Puglia e Toscana). Considerando la variazione rispetto all’anno 2010, le regioni con i guadagni percentuali più consistenti sono Calabria (-55,8%), Friuli Venezia Giulia (-54,4%) e Toscana (-50,3%). Variazioni percentuali più contenute si registrano invece per Sardegna, Abruzzo e Liguria. Nel 2020 il numero di vittime per incidenti stradali nei grandi comuni però è diminuito meno che nell’Italia nel complesso: si va da un tasso di mortalità di 4,3 a Genova all'1.5 a Trieste.
Le regioni con meno incidenti mortali
Tra le Province in cui si è assistito a un incremento del numero delle vittime ci sono Oristano (+140%), Barletta-Andria-Trani (+120%) e Sud Sardegna (+76,5%). Le due province sarde portano la regione ad essere l'unica con un aumento di morti rispetto all'anno precedente. i risultai migliori in provincia di Aosta dove non vi è stato alcun decesso per incidente stradale, seguogno Vibo Valentia con -77,8%, Gorizia -70 e Trieste -66,7%. In termini assoluti invece le migliori sono Milano (-32 morti), Venezia (-31), Padova (-28), Roma (-27), e Torino (-26). In totale sono cinque le regioni che hanno totalizzato un decremento apprezzabile di decessi: Valle d’Aosta (0 decessi), Calabria (-41%), Basilicata (-38%), Emilia-Romagna (-37%) e Friuli Venezia Giulia (-35%)