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La cella è troppo piccola? Carcere risarcisce detenuti con 100 euro al giorno

Il Tribunale di sorveglianza ha obbligato il carcere di Santa Maria Maggiore, a Venezia, a risarcire i detenuti con 100 euro al giorno nel caso lo spazio personale in cella sia troppo ridotto.
A cura di B. C.
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I detenuti del carcere veneziano di Santa Maria Maggiore hanno diritto ad almeno  7 metri quadrati di spazio vitale. Se le celle sono più piccole, i carcerati vanno risarciti con 100 euro al giorno.  E' la "condanna" stabilita dai magistrati degli uffici di sorveglianza di Venezia, in parziale accoglimento dei reclami giurisdizionali presentati da una quindicina di detenuti, come scrive oggi TgCom. E' uno degli effetti previsti dal decreto "svuotacarceri", il 146 del dicembre 2013. Quello del Santa Maria Maggiore è un precedente che farà giurisprudenza. I dirigenti del tribunale di Sorveglianza sottolineano come il reclamo può essere presentato quando eventuali trasgressioni al regime carcerario comportano "attuale e grave pregiudizio" ai diritti dei detenuti. In tal senso, il pregiudizio derivante dal sovraffollamento delle carceri, riconosciuto dalla Corte europea e dalla Corte Costituzionale, è quello principale. E per l'appunto i detenuti di cui sopra (una quindicina di veneziani , ma all'esame c'è anche il reclamo di un trevigiano) è relativo allo "spazio vitale". Troppo ridotto: ogni cella deve essere almeno di 7 metri quadri per ogni persona.  Ora il ministero di grazia e giustizia può impugnare le ordinanze tramite l'Avvocatura dello Stato, entro il termine di 15 giorni. Se non lo farà la decisione "passerà in giudicato".

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