Nove pagine dattiloscritte per dire che il collettivo "La Balena", occupante da nove mesi dell'ex Asilo Filangieri di Napoli, struttura indicata come sede del Forum Universale delle Culture 2013 ma per anni inutilizzata, deve far fagotto. Gli occupanti – per la legge abusivi – devono andar via, come recita il documento firmato dal capo della Direzione centrale Patrimonio comunale, Francesco Maida.
È tutto nero su bianco: Fanpage.it ha avuto accesso alla documentazione che ha fatto salire la tensione fra l'Amministrazione guidata da Luigi de Magistris e la comunità di lavoratori e lavoratrici dell’immateriale, della conoscenza e dello spettacolo.
La drammatica situazione in cui si versa dal punto di vista tecnico e burocratico […] non si conciliano con la ulteriore permanenza abusiva di persone che vengono lasciate in loco. La stessa Napoli Servizi comunica difficoltà operative in ordine agli adempimenti di sua competenza. Di conseguenza e per tali ragioni è assolutamente indispensabile procedere alla fuoriuscita degli occupanti abusivi entro e non oltre un limitatissimo termine durante il quale, per evidenti ragioni di ordine pubblico, andrà altrettanto adeguatamente preparata e programmata l'operazione di sgombero con la compartecipazione, se possibile, degli stessi occupanti abusivi.
Questa la parte saliente della nota firmata da Maida e spedita al sindaco di Napoli, all'assessore Alberto Lucarelli (Democrazia Partecipativa); all'assessore al Patrimonio Bernardino Tuccillo; al comandante dei Vigili urbani Attilio Auricchio e al capo di gabinetto dell'Ente. "Con l'urgenza che il caso impone – si legge – si proceda allo sgombero coatto di tutti coloro che occupano abusivamente l'immobile ex Asilo Filangieri". Alla nota è allegata una segnalazione "ricevuta dall'assessore al Patrimonio, relativamente ai rischi corsi da terzi che accedono senza controllo nella zona degli scavi archeologici adiacenti all'immobile ex Asilo Filangieri". E ancora: c'è una denuncia fatta al locale commissariato di Polizia che aggrava la questione. Senza contare che nei giorni scorsi la Polizia Municipale ha fatto capolino durante una delle feste riscontrando vendita di alcolici.
Tutte questioni che fanno arrabbiare gli occupanti: molte volte gli stessi assessori (Di Nocera alla Cultura e Lucarelli) sono stati ospiti dell'Asilo Filangieri occupato, lodandone le iniziative. Cosa succederà ora? Di certo c'è che lunedì ci sarà un incontro pubblico alle ore 18 nella struttura: "L’edificio – accusano i giovani del collettivo La Balena – rischiava di diventare il simbolo dell’ennesimo fallimento clientelare della politica (il Forum delle Culture), è diventato un luogo di produzione e sperimentazione di pratiche co-working artistiche e culturali e autogoverno della Comunità. Ora questa esperienza (che sembrava aver incontrato anche l’interesse della Giunta Comunale di Napoli) viene messa in pericolo da attacchi pretestuosi con denunce e minacce di sgombero da parte del Comune stesso". Durante l'incontro, spiegano ancora, sarà illustrato "il progetto di costruzione di un ‘Centro di produzione indipendente' al servizio delle lavoratrici e dei lavoratori dell’arte, dello spettacolo e della cultura. Sarà inoltre illustrato il programma delle attività svolte da marzo 2012 ad oggi, come esempio concreto della fruibilità garantita dall’uso civico".
