L’Italia addestrerà squadre anti-terrorismo islamico
Il piano anti-terrorismo passa per l'aggiornamento delle forze di polizia. Nell'ambito di una strategia composita, il Ministro dell'Interno Angelino Alfano ha disposto un adeguamento della polizia per il controllo del territorio. Il piano è finalizzato sia a costituire squadre specializzate nel primo intervento presso le volanti degli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sia, da fine marzo, alla formazione diffusa e all'aggiornamento degli agenti sulle misure di autotutela e razione operativa. Agenti appositamente selezionati dopo corso di addestramento ed equipaggiati adeguatamente andranno a comporre squadre specializzate formate per intervenire in caso di emergenze di natura terroristica.
Questa misura si pone sulla stessa linea di quanto deciso il 17 febbraio nell'ambito della riunione del Comitato Nazionale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, durante la quale il ministro Alfano, in riferimento alla minaccia dell'Isis, aveva incoraggiato le Forze di Polizia ad adottare le misure necessarie ad elevare il livello di attenzione. Le disposizioni di sicurezza nazionale si inseriscono comunque in un contesto di cooperazione internazionale, laddove i ministri degli interni europei stanno adottando misure di sicurezza simili e collaborano per favorire interventi nelle aree di instabilità. La cooperazione si estende oltre i confini europei e coinvolge anche gli Stati Uniti, che hanno fornito ai partner europei informazioni utili per mettere in pratica un'efficiente strategia antiterroristica.
