È la notte prima degli esami di maturità . Sei ancora sveglio e sai che studiare (quanto meno farlo per la prova di italiano) ora non serve granché. Vuoi dormire però, ma non ci riesci. Oh, è finito tutto. È finita la scuola, poi c'è l'università, si ok, ci rivedremo tutti, si ok siamo davvero amici e non ci perderemo, ma è finita, è finita questa fase e lo capisci, lo senti dal caldo che hai dentro pure se hai il ventilatore o l'aria condizionata a palla e stai ascoltando quella "Notte prima degli esami" che stavolta parla anche di te.
L'esame di maturità è importante. Non facciamo i fessi, lo sappiamo che non è una cosa da nulla, no? Se hai studiato nel corso di questi anni non è il caso che tu faccia una brutta figura. Però prendila con calma. Voglio darti cinque motivi per fottertene. Sì. Fregartene, togliergli importanza (dunque ansia). Volgarmente detto fottertene. Mi scuserai, per questa licenza non poetica.
1. Se non hai studiato fino a stasera non imparerai nulla in questi giorni. Se hai studiato fino a oggi non dimenticherai nulla in questi giorni . L'unica cosa che può fregarti davvero è l'ansia. Perché fare in modo che ti rovini tutto?
2. Chi ti vuole bene continuerà a volerti bene, comunque vada il tuo esame di maturità. Non devi dimostrare niente a nessuno, solo mettere a sistema quello che hai appreso in questi anni. Non è un esame di vita. Quelli, lo capirai strada facendo, sono ben altri.
3. Si chiama esame di maturità, non lotta per la sopravvivenza. Quindi ok, sii concentrato e corretto/a. Ma non fare lo stronzo: se un tuo compagno domani ti chiede una mano non voltarti dall'altra parte. "Restiamo umani" è un concetto che devi iniziare ad applicare ora.
4. Nessuno è contro di te. La maturità non è un modo per rovinarti la vita, non immaginare nessuna cospirazione segreta per farti prendere un voto più basso. Concentrati e vai dritto per la tua strada.
5. Quando è finito tutto, ma proprio tutto, respira a fondo. Fai un giro per la scuola, corri, urla, abbraccia tutto e tutti. Andrà come andrà, ma una cosa è certa: è finita una fase della tua giovinezza. Devi esserne consapevole, stai crescendo. E tieniti stretto un ricordo. Ti auguro sia un ricordo felice.
PS: avrei potuto scriverti di lavoro che non c'è di Jobs Act, di immigrazione e di fuga di cervelli all'estero. Ma no. Goditi questa serata.
