L’avevano sfigurata con l’acido: arrestato anche il secondo esecutore
Le ricerche del presunto aggressore di Lucia Annibali, avvocato di Urbino ferita con dell'acido 15 giorni fa, sono giunte al termine. Rubin Talaban, 31enne albanese originario di Scutari, si nascondeva con dei connazionali in una casa San Salvo Marina. I carabinieri di Pesaro e Chieti hanno circondato la casa stamattina e alle 5 hanno fatto irruzione. Oltre a Talaban sono stati arrestati anche i due coinquilini, accusati ora di favoreggiamento. Il giovane 31enne sarebbe l'esecutore materiale dell'aggressione insieme ad un altro albanese, il cui mandante è, secondo il gip, l'avvocato Luca Varani. Lucia Annibali tornava a casa a Pesaro quando, 15 giorni fa, varcando la soglia dell'androne, veniva colpita da un getto di acido che immediatamente le aveva ustionato il viso, mettendo a rischio anche la vista. Il presunto mandate Varani era l'ex della donna, lasciato perché la donna aveva scoperto che da anni intratteneva un'altra relazione dalla quale avrebbe avuto a breve un figlio. Con l'arresto di questa mattina, il mandante e i due esecutori sono in carcere.