L’auto fantasma che da due anni non paga l’autostrada: ecco come fa
Da due anni è caccia a una automobile che riesce a evitare puntualmente il pagamento delle autostrade italiane. Si tratta di un’auto di grossa cilindrata con targa straniera che per la prima volta non ha pagato l’autostrada in Italia nel marzo del 2013. In quel caso l’automobilista è sfuggito al pedaggio del casello dell’A14 di Cattolica, e da allora avrebbe accumulato pedaggi mai pagati per quasi 9mila euro. A riportare la notizia dell’“auto fantasma” ricercata in tutta Italia è Rimini Today: secondo il quotidiano, nonostante siano già trascorsi due anni dalla prima truffa, ancora non si conosce il proprietario di quel veicolo.
Ma come fa l’automobilista a non pagare mai l’autostrada? A quanto pare ha usato finora quasi sempre il “trucchetto” di viaggiare dietro le auto che utilizzano la corsia del Telepass e oltrepassare subito dopo di queste il casello infilandosi sotto la sbarra. Regolarmente fotografato dalle telecamere, l'automobilista scroccone è riuscito a farla franca grazie alla targa straniera che non permetterebbe agli inquirenti di riuscire a risalire al proprietario.
"L'auto fantasma" torna regolarmente tra Cattolica e Riccione – Quello che si sa è che, dopo diversi viaggi lungo tutta la penisola, questa “auto fantasma” sarebbe tornata spesso tra Cattolica e Riccione. Il guidatore, se individuato, potrebbe dover rispondere dell’accusa di truffa e insolvenza fraudolenta che potrebbe portare anche al sequestro del veicolo.