L’Aquila, bimba bussa a una porta per Halloween: azzannata da un cane, è in ospedale

Tragedia sfiorata la sera di Hallowen nel quartiere di Coppito a L’Aquila. Una bambina di sei anni e un uomo di 66 sono stati aggrediti da un cane, poi accoltellato da un altro uomo per fargli mollare la presa. Tutto, come scrive Il Messaggero, è avvenuto quando la bimba e il fratellino di 7 anni, dopo essersi mascherati, hanno cominciato a fare il giro delle case del quartiere per pronunciare la formula, ormai celebre anche in Italia, “dolcetto o scherzetto”. Giunti sul pianerottolo dove una famiglia aveva in casa il cane, i due bambini hanno suonato il campanello. A quel punto, quando la porta si è aperta, un grosso rottweiler ha aggredito la bimba. Sia la piccola che un uomo intervenuto per salvarla sarebbero rimasti feriti alle gambe. Tutto è finito solo quando il nonno 65enne dela piccola ha ucciso a coltellate il cane per salvare la nipote.

La bambina non sarebbe in pericolo di vita – Intanto sul pianerottolo del condominio si sono ritrovati altri condomini richiamati dalle urla e pianti della bambina, subito trasferita insieme all’altro ferito in ospedale per le cure del caso. La minore è stata quella che ha riportato le lesioni più gravi a entrambe le gambe ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul luogo della tragedia sfiorata è poi arrivato il servizio veterinario della Asl per portare via il cane agonizzante morto dopo poco. La polizia municipale ha annunciato che denuncerà il proprietario del cane per lesioni colpose e omessa custodia dell’animale, in quanto avrebbe lasciato l'animale a una signora anziana, ma anche il nonno della bimba per maltrattamento di animale. “La stato di necessità potrebbe costituire una scriminante, ma solo nella fase del giudizio”, ha spiegato infati il comandante della polizia municipale