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Talebani a Kabul: le ultime news sull'Afghanistan

Kabul, aeroporto nel caos: spari ed esplosioni. La bandiera dei Talebani sul palazzo Presidenziale

Momenti di altissima tensione all’aeroporto della capitale afghana dove sono in corso le operazioni di evacuazione degli stranieri: si sentono boati ed esplosioni in città, mentre fugge tra gli aerei per cercare di trovare un posto per scappare da una città fuori controllo. Intanto sul palazzo presidenziale sventola la bandiera dei Talebani. Ghani, l’ex Presidente, fugge dal Paese: “Volevo evitare massacro”
A cura di Giorgio Scura
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Scene di panico all'aeroporto di Kabul. Secondo quanto riporta la Cnn, ci sarebbero stati spari nel corso delle operazioni di evacuazione da parte di militari, diplomatici e civili stranieri ancora presenti nel paese dopo la presa della capitale da parte dei Talebani. Secondo quanto riporta la Bbc, le piste e gli aerei sarebbero stati presi d'assalto, con persone che hanno corso sulle piste, pur di raggiungere un aereo in partenza e scappare da Kabul, una città che oggi più che mai pare fuori controllo.

E mentre un rappresentante talebano ha reso noto che presto verrà dichiarata la nascita dell'Emirato islamico dell'Afghanistan dal palazzo presidenziale di Kabul appena riconquistato dopo la dipartita degli Stati Uniti,  i voli commerciali dall'aeroporto di Kabul sono stati sospesi, restano operativi solo gli aerei militari, impegnati nelle procedure di evacuazione degli stranieri.

Nel frattempo, arrivano notizie di forti esplosioni a Kabul in quella che sembra essere una giornata drammatica e senza fine.

Il presidente afghano Ghani ha abbandonato il paese, volando con la famiglia in Uzbekistan: "Nel nome di Dio, il misericordioso Cari concittadini, oggi, mi sono imbattuto in una scelta difficile; avrei dovuto affrontare i talebani armati che volevano entrare nel palazzo o lasciare il caro Paese a cui ho dedicato la mia vita e che ho protetto negli ultimi vent'anni. Se ci fossero stati ancora innumerevoli connazionali martirizzati e avessimo affrontato la distruzione della città di Kabul, il risultato sarebbe stato un grande disastro umano in questa città da sei milioni di abitanti. I talebani ce l'hanno fatta a rimuovermi, sono qui per attaccare tutti gli abitanti di Kabul. Per evitare un bagno di sangue, ho pensato che fosse meglio lasciare e partire". Così in un messaggio sui social il presidente afghano, Ashraf Ghani, spiegando la sua decisione.

"In questo momento il nostro ospedale è pieno, abbiamo aggiunto 13 letti in più e possiamo prendere solo i casi più gravi: i pazienti che necessitano di cure urgenti salvavita" fa sapere intanto Emergency.

In serata, la bandiera bianca dei Talebani è stata issata sul pennone del palazzo presidenziale di Kabul. L'immagine viene diffusa sui social. La bandiera, con una scritta nera che indica la testimonianza di fede dei musulmani, era stata utilizzata dai talebani quando presero il potere negli anni '90, proclamando per la prima volta la nascita dell'Emirato islamico dell'Afghanistan. Infine è stato diffuso un video in cui i Talebani cantano all'interno del palazzo Presidenziale, immagine conclusiva di questa giornata storica.

Il Consiglio di sicurezza dell'Onu si riunirà domani per discutere della situazione in Afghanistan.

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