Josef Fritzl dichiarato non più pericoloso: violentò la figlia per 24 anni generando con lei 7 figli
Rimane in carcere Josef Fritzl ma il mostro dell'incesto di Amstetten è ormai considerato ufficialmente non più pericoloso dalle autorità giudiziaria austriache. L'uomo che segregò e stuprò la figlia per 24 anni in un bunker sotto casa infatti sarà ora trasferito dalla detenzione psichiatrica a una prigione normale. Lo ha deciso oggi il tribunale di Krems davanti al quale l'ormai 88enne si è presentato dopo una richiesta di scarcerazione della difesa.
Una richiesta di liberazione dalla detenzione che è stata respinta ma la decisione è stata definita comunque una vittoria per il team legale di Fritzl poiché le condizioni in una prigione normale sono considerate un netto miglioramento rispetto ai severi controlli di una prigione psichiatrica. Inoltre il trasferimento in un carcere normale è definito come un primo passo verso la liberazione e il trasferimento in una casa di cura.
La decisione nel dettaglio prevede che Josef Fritzl debba frequentare regolarmente una psicoterapia e sottoporsi a valutazioni psichiatriche durante un periodo di prova di 10 anni presso il carcere. “Abbiamo avuto successo. È stata una lunga udienza. Il mio cliente ha detto ancora una volta che si rammarica di quello che ha fatto. Era quasi alle lacrime. "In sintesi, la corte è giunta alla conclusione che effettivamente non è più pericoloso", ha detto all'Associated Press l'avvocato di Fritzl, Astrid Wagner
La sentenza ha annullato una precedente decisione del 2022 quando la richiesta di Fritzl di essere trasferito in un carcere regolare era stata respinta. La sentenza dei tre giudici della Corte però non è immediatamente attuativa e i pubblici ministeri hanno 14 giorni per presentare ricorso.
Fritzl divenne noto come il "mostro di Amstetten" dal nome della cittadina dell'Austria settentrionale dove nel 1984 rinchiuse la figlia allora diciottenne in uno scantinato insonorizzato della sua casa. Nei successivi 24 anni, l'ha violentata ripetutamente e con lei ha avuto sette figli, uno dei quali è morto. Il suo terribile crimine è venuto alla luce solo nel 2008. Josef Fritzl è stato condannato all'ergastolo nel 2009 per incesto, stupro, riduzione in schiavitù e omicidio colposo di uno dei suoi figli neonati.