Jonathan Lana scomparso da Bergamo per un amore nato su Facebook
Mio figlio è uscito di casa giovedì mattina per andare all'Itis di Dalmine, dove frequenta il primo anno, ma a scuola non è mai entrato. I suoi amici mi hanno detto che voleva andare a Milano per incontrare una ragazzina conosciuta su Facebook: quando ho cercato di contattarlo per dirgli di tornare indietro non ha mai risposto alle mie telefonate e ai miei messaggi, poi ha spento il telefonino. L'unica notizia, che ho avuto con l'aiuto dei carabinieri, è che il suo telefonino è stato localizzato in piazza Duomo a Milano alle 17 di giovedì prima di spegnersi.
Queste le parole di Gianluca Lana, papà di Jonathan, che ha raccontato alla stampa i dettagli della scomparsa di suo figlio, un ragazzino di 14 anni di Boltiere (provincia di Bergamo) che, per un amore nato su Facebook, è scappato di casa. A sua volta, anche Maria, coetanea e originaria di Montecatini (Pistoia). I due si sono incontrati a Milano ed è appunto qui che si concentrano le ricerche di polizia e carabinieri.
Il padre di Jonathan è comprensibilmente preoccupato per quanto accaduto; che si tratti di una fuga volontaria è ormai certo, ma il figlio ha pochi soldi in tasca, non ha portato con sé i documenti ed, inoltre, non ha più riacceso il suo cellulare. Per cercare di raccogliere quante più notizie possibili, il signor Lana è riuscito ad accedere nel profilo del figlio su Facebook , chiedendo agli amici informazioni utili per ricostruire gli spostamenti di Jonathan. Questo l'appello del padre, lanciato tramite l'Eco di Bergamo:
Jonathan ti voglio bene. Nessuno ce l'ha con te, vogliamo solo che torni.
Jonathan è un ragazzino alto 1,82, magro, biondo e con gli occhi azzurri. Porta i capelli lunghetti e spesso usa un cappellino.