Jesi, giovane mamma si suicida gettandosi dalle mura della città alte 20 metri
Tragedia nel centro di Jesi, comune marchigiano in provincia di Ancona. Nel pomeriggio di sabato 10 giugno una giovane mamma di 35 anni si è suicidata lanciandosi dalle mura medievali della città, site in pieno centro, in passato già scenario di simili suicidi. La donna si è buttata a testa in giù da un'altezza di circa venti metri, morendo poco dopo. Al momento non sono note le motivazioni alla base del gesto. La trentacinquenne lascia una bimba di 22 mesi e il marito. La famiglia è sotto choc e i parenti non riescono a spiegarsi il perché della tragedia. Al momento l'unica informazione nota è che da tempo la trentacinquenne soffriva di una forma di depressione, tanto che i famigliari hanno cercato di aiutarla rivolgendosi a uno specialista. Inutili i tentativi di soccorso.
A dare immediato allarme sono stati alcuni residenti che hanno assistito alla scena. Sul posto sono intervenute polizia, l'automedica del 118, la Croce Verde e un'eliambulanza, ma per la donna non c'è stato nulla da fare. I sanitari hanno cercato di rianimare la trentacinquenne per oltre un'ora, senza esito. La donna è infatti morta lungo il tragitto verso l'ospedale a causa delle ferite riportate in seguito al tremendo impatto con l'asfalto della strada di via Bersaglieri.