video suggerito
video suggerito

Gli italiani espatriati preferiscono la Cina come meta per vivere

E’ stato presentato il nuovo rapporto “Italiani nel Mondo 2013”. L’emigrazione italiana non si arresta e preferisce uno dei paesi dei BRICS, la Cina.
A cura di Laura Murino
20 CONDIVISIONI
Immagine

La Fondazione Migrantes ha anticipato il contenuto del rapporto “Italiani nel Mondo 2013”, i dati di un popolo che non ha mai smesso di emigrare. Il primo dato rilevato dallo studio è che l’espatrio degli italiani continua senza arrestarsi. I residenti fuori dal confine italiano sono 4.341.156 a gennaio di quest’anno, che equivalgono al 7,3 % del totale degli italiani residenti in Italia. L’aumento degli italiani espatriati è del 3,1%, meno dei connazionali registrati all'estero nel 2011 che toccarono il 5,5%. Adnkronos presenta le anticipazioni del rapporto mettendo in rilievo il dato sugli italiani che sono andati in Asia. Infatti, più di 3.500 italiani rispetto al 2012, si sono trasferiti nel grande continente asiatico. In particolare, la maggior parte dei cittadini italiani hanno scelto come meta privilegiata la Cina, una delle potente economiche emergenti. La comunità italiana residenti nel paese del Sol Levante conta più di 6.700 concittadini. Solo nel 2013 gli italiani che hanno preso la residenza in Cina sono stati 905. Il paese appartenente ai BRICS si rivela quindi una meta privilegiata per gli italiani in cerca di lavoro o di lavori specializzati. Interessante risulta essere anche la scelta di molti cittadini cinesi che, dopo essersi formati in Italia, stanno tornando nel loro paese d’appartenenza. Un dato che non interessa solamente gli immigrati cinesi e che desta preoccupazione. Un campanello d’allarme che riporta l’attenzione sulla crisi economica che l’Italia sta vivendo.

Monsignor Giancarlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes, ha commentato così all'Adnkronos, l’uscita del nuovo rapporto: "I nuovi e numerosi dati, ma soprattutto i lavori di studio e di ricerca che saranno presenti nel Rapporto Italiani nel Mondo 2013 costituiscono un invito a superare le facili letture approssimative, che riducono gli emigrati italiani ai soli ‘cervelli in fuga' (anche perché ad emigrare sono persone nella loro interezza umana e dignità) e a prendere in considerazione la molteplicità di storie, di vissuti e di condizioni di persone e famiglie italiane in emigrazione, che rappresentano una tra le più significative espressioni della vita del nostro Paese, ma anche della dimensione globale del mondo di oggi".

20 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views