Italia conquista il primato della produzione di vino, Francia seconda
L’Italia conquista quest’anno il primato mondiale della produzione del vino. Il Belpaese si posiziona al primo posto davanti ai cugini francesi, contro i quali compete regolarmente ogni anno. Dopo il secondo posto della Francia troviamo al terzo la Spagna e poi ancora la Germania e il Portogallo. La classifica è stata stilata dagli uffici della Commissione europea a Bruxelles, in base alle dichiarazioni dei 28 stati membri al 15 settembre scorso, data ultima di presentazione dei resoconti. Secondo i numeri trasmessi da ciascun Paese produttore di vino l’Italia ha raccolto l’equivalente di 48,8 milioni di ettolitri mentre la Francia si è fermata a 46,5 milioni. Più staccata la Spagna con 36,6 milioni di ettolitri prodotti dalle aziende iberiche e poi Germania e Portogallo.
Europa leader del mercato mondiale del vino – Come già detto Italia e Francia lottano ogni anno per il primato e ciò che fa da variabile indipendente per i risultati raggiunti è il clima. Lo scorso anno, ad esempio, le condizioni particolarmente sfavorevoli del clima in Italia avevano provocato un calo notevole della produzione. Al contrario, la Francia è tornata a respirare dopo due annate molto magre in fatto di viticoltura. In Italia quest’anno la produzione di uva da vino è cresciuta del 13% mentre quella della Francia, che ha dovuto combattere con periodi di siccità, si è ridotta dell’1%. Al di là della “lotta” Italia-Francia comunque l’Europa si conferma la leader del mercato mondiale del vino. Quest’anno le stime parlano di 163,8 milioni d’ettolitri, una cifra stabile se confrontata con i risultati dell’anno passato.