Isola d’Elba: sub 56enne si sente male dopo l’immersione e muore, era un veterinario bolognese
Dramma all’Isola d’Elba. Un sub di cinquantasei anni è morto dopo aver accusato un malore in seguito a un'immersione. L'uomo – si tratta di Luca Nobile, veterinario che viveva a Bologna – si è sentito male domenica mentre si trovava a bordo di un'imbarcazione di un diving elbano dopo essersi immerso al largo di cala di Fonza, vicino a Marina di Campo, uno dei punti di immersione più frequentati dell’isola per la particolare bellezza del fondale. A dare l'allarme alla capitaneria, intervenuta per i soccorsi, sono stati i compagni di immersione del sub. L’immersione si era svolta senza il minimo intoppo e tutti i sub erano tornati in superficie nei tempi prefissati. Poi però Nobile si è improvvisamente sentito male e ha perso conoscenza.
Il veterinario bolognese morto all'ospedale Cisanello di Pisa – Il cinquantaseienne è stato trasferito a terra al porto di Marina di Campo dove ad attenderlo c'erano i volontari del 118 che hanno tentato i primi soccorsi e le manovre per cercare di rianimare il sub, proseguite a lungo. Nobile è stato quindi trasferito a Portoferraio e con il Pegaso all'ospedale di Cisanello a Pisa ma non c’è stato nulla da fare: lì purtroppo il cinquantaseienne è deceduto nel pomeriggio di domenica. Il sub – stando a quanto ricostruiscono i quotidiani locali –si era trasferito da tanti anni a Bologna dove lavorava come veterinario ma appena poteva raggiungeva la sua amata l’Isola d’Elba dove aveva ottenuto anche il brevetto di biologia marina.