Iscrizioni online scuola: famiglie soddisfatte, ma qualche problema resta

Il 28 febbraio è scaduto il termine per le iscrizioni online alle prime classi di primaria, medie e superiori. Iscrizioni online che, stando ai dati forniti dal ministero dell’Istruzione, sono andate bene tanto che la maggioranza degli utenti ha reagito con soddisfazione alla procedura al via da un anno. E in linea di massima non ci sono stati, quest’anno, i problemi registrati invece nel 2013. Sono state effettuate entro il 28 febbraio oltre 1.5 milioni di domande, e più dell’80% degli utenti ha detto di essere soddisfatti della procedura online che dà la possibilità di risparmiare tempo. Quasi il 70% (il 68.5%) i moduli inviati direttamente da casa senza la necessità di ausilio da parte delle scuole. In Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia Romagna gli utenti che hanno inviato la domanda da casa superano l'80%. Le iscrizioni inoltrate con l’aiuto della scuola sono state 488.250 (il 31.49%). La procedura dunque sembra funzionare, anche se non per tutti.

Qualche problema, infatti, resta soprattutto al Sud dove il gap digitale appare più marcato. In Puglia, Calabria, Sicilia e Campania le famiglie autonome sono meno della metà: il 42,3 per cento in Puglia e il 44,4 in Calabria. Al di là dei problemi di “accesso ad Internet”, le famiglie sono apparse comunque soddisfatte del nuovo corso tracciato a scuola. Il 59,97% delle famiglie ha trovato il servizio molto vantaggioso in termini di risparmio di tempo, per il 25,90% lo è stato abbastanza. Solo il 5,86% degli utenti non ha riscontrato questo vantaggio. Per oltre il 43% delle famiglie la procedura online è molto semplice, per il 37,41% lo è abbastanza. Infine, quasi l'80% delle famiglie ritiene che il funzionamento del servizio online sia stato molto o abbastanza efficiente avendo riscontrato pochi problemi di collegamento, scollegamento improvviso o lentezza del sistema.