Fanpage.it riceve e pubblica la storia di una 38enne madre di due bambini che da anni lavora come cameriera.
Un lavoro che le piaceva, che aveva scelto da giovanissima consapevole dei sacrifici, ma che – racconta – è sicuramente cambiato nel tempo.
La sua è una storia simile a quella raccontata da altri nostri lettori. "Quando torno a casa, i miei figli vorrebbero andare in giro e noi stravolti li accontentiamo perché non possono pagare un prezzo così alto! La colpa di due genitori che hanno scelto un lavoro che gli piaceva ma che è diventato la nostra rovina".
Ho 38 anni e faccio la cameriera in un hotel. Quando ho scelto la scuola alberghiera e quindi questo lavoro, sapevo dei sacrifici che avrei dovuto fare ma questo era il lavoro che mi piaceva e lo scelsi.
Ho avuto poche feste libere e poco tempo per divertirmi in confronto ai miei coetanei in questi 20 anni di intenso lavoro perché in pratica noi lavoriamo quando il resto del mondo si diverte! Nei weekend, a Natale, a Capodanno, a Ferragosto ma all'improvviso sono passati 20 anni! Così!
Mi sono sposata con un cameriere che lavora sempre nello stesso posto e abbiamo due figli ma la situazione che stiamo vivendo da circa 3 anni è diventata veramente insostenibile! Ci ritroviamo dopo 20 anni per lo più a svolgere le stesse mansioni perché non si trova personale con un’aggravante in più… i turni massacranti perché il lavoro di 4 persone lo svolgono 2 ma lo stipendio è lo stesso e in più un servizio che offri che non può mai essere il top!
La situazione non migliora anzi peggiora perché l'hotel per amore di lavorare sempre di più le inventa tutte e quindi c’è la pizzeria, l’apericena… Ma con quale personale? Sempre gli stessi che arrivano a 10/11 ore di lavoro! Quando torno a casa, i miei figli vorrebbero andare in giro e noi stravolti li accontentiamo perché non possono pagare un prezzo così alto! La colpa di due genitori che hanno scelto un lavoro che gli piaceva ma che è diventato la nostra rovina.