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Invita gli amici a casa, poi denuncia: “Hanno rubato il mio Rolex e il Cartier del nonno”

Un giovane di Padova ha denunciato alla polizia di essere stato derubato durante la sua festa di compleanno. “Avere venti amici in casa e dover dubitare di ognuno di loro per colpa di uno soltanto fa sentire di m… te e anche tutti loro, meno uno che è infame”, si è sfogato su Facebook.
A cura di S. P.
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Un ragazzo di Padova, il ventiquattrenne Edoardo Premuda, ha denunciato alla polizia di essere stato derubato in casa, durante la sua festa di compleanno. A quella festa aveva invitato una ventina di amici. Uno di loro, secondo la denuncia del giovane, gli ha portato via due oggetti a cui teneva molto, un Rolex e l’orologio Cartier appartenuto a suo nonno. “Non c’è cosa peggiore di chi approfitta della tua fiducia per umiliare te e le persone a cui vuoi bene. Non c’è nulla di più spregevole di chi, dopo aver mangiato in casa tua il cibo preparato da tua madre, ti deruba. Che mentre stai per brindare allo scoccare della mezzanotte qualcuno stia rovistando tra i tuoi cassetti è quasi ironico ma sicuramente spregevole e da vigliacchi”, si è sfogato il ragazzo su Facebook raccontando quanto accaduto. Come scrive il Mattino di Padova, Edoardo ha capito di essere stato derubato durante la festa organizzata a casa sua. Erano spariti dei soldi ma soprattutto il suo Rolex e un orologio ereditato dal nonno. Così il giovane si è presentato in Questura a Padova per denunciare il furto e ha redatto una lista con i nomi di tutti i partecipanti alla festa.

La denuncia e lo sfogo su Facebook – Poi su Facebook ha raccontato tutta la sua rabbia per quanto accaduto: “Avere 20 amici in casa e dover dubitare di ognuno di loro per colpa di uno soltanto fa sentire di merda te e anche tutti loro, meno uno che è infame – si legge sul profilo del giovane padovano – sapere che una persona con cui hai condiviso parti della tua vita riesca tranquillamente a mentirti, consapevole che tu sia distrutto, fa ancora più paura. Che faccia lo stesso sapendo il dolore che ha creato alla tua famiglia e al resto dei tuoi amici fa decisamente schifo”. “Un orologio è soltanto un oggetto ma se quell’orologio è stato al polso di tuo nonno fino ai suoi ultimi giorni su questa terra, allora ha un valore che va ben oltre quello materiale”, ha scritto ancora nel suo lungo post il giovane. Sulla vicenda indaga la polizia.

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